Enorme svastica nel parco, nei video ragazzini in azione

11/04/2023

Sdegno. E l’invito a non sottovalutare un gesto che mette in luce quanto possa essere pericolosa l’ignoranza. È unanime la reazione alla bravata compiuta nella notte tra sabato e domenica di Pasqua da un gruppo di ragazzini che hanno divelto i tappetini in gomma a protezione dei giochi nel parco di località Colli a Monte San Giovanni Campano, in provincia di Frosinone, usandoli per comporre nel centro della piazza una enorme svastica, subito rimossa.
I carabinieri hanno esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza e ristretto il cerchio su un gruppo di minorenni.
Per martedì è prevista la consegna di un’informativa: si procede per “danneggiamento aggravato dall’esposizione alla pubblica fede”.
A Monte San Giovanni Campano, paese di circa 13mila abitanti, decorato con medaglia di bronzo al merito civile, il commento è unanime: sulle varie bacheche la richiesta è di far scusare pubblicamente i ragazzi e fargli risistemare il parco e l’area giochi. Per il coordinamento provinciale dell’Anpi, l’episodio “testimonia come l’educazione alla Costituzione ed ai valori che ne sono alla base, non può mai ritenersi esaurita”. Non vuole che si riduca il fatto ad una ragazzata il collettivo ‘Ugualmente’ di Frosinone: “Ci offriamo per spiegare quanto sia importante presidiare ogni giorno la democrazia”.
Nella serata di Pasqua il sindaco di Monte San Giovanni Campano Emiliano Cinelli aveva condannato “fermamente il vile gesto di chi tenta di mettersi in mostra con argomenti di cui non sa nemmeno il significato e con il solo risultato di aver distrutto lo spazio giochi dei bambini”. Per il sindaco si è trattato di “una bravata compiuta da un gruppo di ragazzi durante la notte e non un gesto politico”. In città non si sono mai registrati episodi di estremismo.

ansa

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Tragedia sulla via Polense, muore l’ex-sindaco di Guidonia Michel Barbet

Tragedia sulla via Polense, muore l’ex-sindaco di Guidonia Michel Barbet

Un tragico scontro frontale lungo la via Polense, al chilometro 26, ha spezzato per sempre la vita di Michel Barbet, 66 anni, ex sindaco 5 Stelle di Guidonia Montecelio. Barbet era in sella alla sua Bmw, diretto verso casa a San Gregorio da Sassola, quando è avvenuto l’urto fatale con una Ford Fiesta condotta da […]

16/06/2025

Il vicebrigadiere che uccise un ladro rischia due anni e mezzo di carcere

Il vicebrigadiere che uccise un ladro rischia due anni e mezzo di carcere

Potrebbe costare due anni e mezzo di reclusione il gesto del carabiniere Emanuele Marroccella, che il 20 settembre 2020 sparò e uccise Jamal Badawi, 56enne siriano, sorpreso all’interno di un’azienda informatica all’Eur. Il pubblico ministero ha escluso la legittima difesa, ritenendo eccessivo l’uso delle armi, e ha chiesto la condanna al termine della requisitoria in […]

16/06/2025

Rissa tra addetti delle pompe funebri per una salma: un ferito

Rissa tra addetti delle pompe funebri per una salma: un ferito

Una discussione tra due addetti alle onoranze funebri è sfociata in una violenta aggressione venerdì mattina, pochi metri da bare chiuse che contenevano i defunti. L’episodio si è verificato in una agenzia funebre vicina a via Latina e via Macedonia, nel quartiere Appio. Uno dei due, un uomo di 45 anni, è stato colpito al […]

16/06/2025

E’ allerta sicurezza al Ghetto ebraico per il conflitto Iran-Israele

E’ allerta sicurezza al Ghetto ebraico per il conflitto Iran-Israele

L’escalation in Medio Oriente fa tremare anche Roma, dove da mesi la comunità ebraica vive sotto una sorveglianza rafforzata. L’attacco aereo avvenuto a Teheran, attribuito a Israele, ha spinto il Viminale ad aggiornare e intensificare le misure di sicurezza nei pressi degli obiettivi sensibili della Capitale, come l’ambasciata israeliana, il Museo ebraico, la sinagoga e […]

15/06/2025

Un piano per mettere in sicurezza gli “incroci killer” a Roma

Un piano per mettere in sicurezza gli “incroci killer” a Roma

Con l’arrivo dell’estate, il Campidoglio spinge sull’acceleratore per la messa in sicurezza degli incroci più pericolosi di Roma, i cosiddetti black point. Sono 70 le intersezioni già inserite nel piano, con lavori avviati o in fase di completamento su arterie strategiche come via Cristoforo Colombo e via Nomentana, e altri cantieri pronti a partire nelle […]

15/06/2025

Turista americano 77enne muore cadendo dal ponte sull’isola Tiberina

Turista americano 77enne muore cadendo dal ponte sull’isola Tiberina

Un volo nel vuoto di oltre dieci metri si è concluso tragicamente ieri pomeriggio all’Isola Tiberina, dove un uomo è stato visto cadere e schiantarsi al suolo nei pressi del Ponte Palatino. La vittima è Lawrence J.P., 77enne cittadino americano di origine californiana. A nulla sono valsi i soccorsi: i sanitari del 118, giunti tempestivamente […]

15/06/2025

Tenta una rapina armato di una Colt, ma viene fermato dal vigilante

Tenta una rapina armato di una Colt, ma viene fermato dal vigilante

Attimi di terrore a Torrevecchia, nella zona nord di Roma, dove un uomo armato ha fatto irruzione in un minimarket puntando una pistola contro la moglie del titolare. Il rapinatore, un 62enne romano incensurato, è stato però bloccato grazie al coraggio del gestore dell’attività e all’intervento provvidenziale di una guardia giurata fuori servizio. L’uomo è […]

15/06/2025

Scarcerato il “re dell’asfalto” romano: annullata la misura cautelare

Scarcerato il “re dell’asfalto” romano: annullata la misura cautelare

Il Tribunale del Riesame ha annullato la misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Mirko Pellegrini, imprenditore definito dagli inquirenti il “re dell’asfalto” della Capitale, accusato di essere a capo di una rete corruttiva nella gestione della manutenzione stradale. Arrestato lo scorso 26 maggio, Pellegrini era stato posto ai domiciliari per il presunto pericolo […]

14/06/2025

Morte dopo liposuzione a Roma, tre indagati: si cerca la verità

Morte dopo liposuzione a Roma, tre indagati: si cerca la verità

Tre ore. È questo l’intervallo di tempo su cui si concentrano le indagini sulla morte di Ana Sergia Alcivar Chenche, 46enne ecuadoregna residente a Genova, deceduta a Roma il 15 giugno scorso dopo essersi sottoposta a un intervento di liposuzione in uno studio privato a Primavalle. Arrivata in buone condizioni di salute, Ana è stata […]

14/06/2025