
Tor Tre Teste, inaugurata una nuova casa di accoglienza dedicata a padre Santoro

Il presidente Caliste: “Aiutiamo le famiglie con problemi di sfratto e disagio sociale“.
Inaugurata nel quartiere di Tor Tre Teste una nuova casa di accoglienza temporanea per i più fragili: verrà dedicato a padre Claudio Santoro, vicario della parrocchia di San Barnaba in via dei Maggi, morto lo scorso Natale. Nel quartiere era un’istituzione, un volto amico, un riferimento per i più deboli, un ricordo per tanti romani che sono cresciuti nel suo campetto di calcio.
Nato a Milano e cresciuto sul lago Maggiore, era arrivato a Roma nel 1984 per non lasciarla più. Il suo oratorio, per tanti bambini del quartiere, è stato una seconda casa. Sempre qui, nel 1996, ha fondato l’associazione casa famiglia Lodovico Pavoni, un luogo di accoglienza per le famiglie più fragili, italiane e straniere. “Intitolarla a padre Claudio è stato istintivo – ha detto Mauro Caliste, presidente del parlamentino di via di Torre Annunziata – le sue opere e l’amore per il prossimo ci guidano sempre. Sono certo che sia felice di questa nostra piccola cosa, la prima ma sicuramente non l’ultima. Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato a renderlo possibile“.