Mattarella per il 4 novembre: “Serve una forza di difesa europea”

05/11/2025

Ad Ancona, città che conserva ancora le ferite della Prima guerra mondiale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha celebrato la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate con un messaggio che guarda al futuro, ma anche alle nuove minacce che incombono sull’Europa. Non è un 4 novembre come gli altri: nel 2025, l’eco della guerra in Ucraina e le tensioni internazionali si fanno sentire fino a Roma, con il Cremlino che continua a rappresentare un pericolo concreto per la stabilità del continente.

Durante la cerimonia, Mattarella ha richiamato l’urgenza di un cambiamento strategico nella difesa europea, sottolineando la necessità di un sistema comune capace di rispondere alle sfide contemporanee. “Il pericolo di allargamento del sanguinoso conflitto scatenato dalla aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa impone grande attenzione e un impegnativo sforzo di adattamento dello strumento militare, per la creazione di una comune forza di difesa europea che, in stretta cooperazione con l’Alleanza Atlantica, sia strumento di sicurezza per l’Italia e per l’Europa”, ha dichiarato il Capo dello Stato.

Mattarella ha poi ricordato il ruolo fondamentale delle Forze armate italiane nel Mediterraneo allargato, dove operano in aree segnate da crisi, tregue fragili e minacce ibride. Ha parlato della necessità di rafforzare la cooperazione internazionale, anche alla luce dei nuovi conflitti che si affacciano alle porte dell’Europa e nel Medio Oriente. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha confermato che l’Italia ha già offerto disponibilità “sotto diversi aspetti: dalla parte sanitaria allo sminamento e alla formazione”, precisando che ogni intervento sarà coordinato con la comunità internazionale e che “la priorità resta la sicurezza dei nostri militari e la costruzione della pace”.

Il 4 novembre si è aperto con la tradizionale cerimonia all’Altare della Patria a Roma e si è concluso al porto antico di Ancona, dove Mattarella ha passato in rassegna i reparti schierati, le navi da guerra, i carri armati e gli elicotteri. Tra le autorità civili e militari presenti, anche i vertici della Difesa e le delegazioni delle Forze armate, che hanno ricevuto otto medaglie alle bandiere di guerra. Il presidente ha inoltre consegnato la croce dell’Ordine militare d’Italia al 6° Stormo dell’Aeronautica, “per l’impegno nella difesa dello spazio aereo nazionale e dell’Alleanza Atlantica con i nuovi F35”.

Ma il messaggio del 4 novembre 2025 va oltre la memoria storica. L’Italia e l’Europa si trovano a dover affrontare un conflitto non solo militare, ma anche cognitivo, dove le armi sono la disinformazione, gli attacchi informatici e le guerre ibride. Una sfida nuova e complessa che richiede, come ha ricordato il presidente, un impegno comune, tecnologico e umano, per difendere la pace e la democrazia. I 21 colpi di cannone sparati da Nave Etnea hanno scandito un giorno di riflessione sul passato e sul futuro della sicurezza europea.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Sfratti e morosità, il Governo prepara la stretta: in arrivo il Piano casa

Sfratti e morosità, il Governo prepara la stretta: in arrivo il Piano casa

Nel quadro del nuovo piano casa, il governo è pronto a varare una stretta sugli sfratti e sulla morosità, con l’obiettivo dichiarato di rendere più veloci le procedure e ridurre i costi. Il provvedimento, ancora in fase di definizione, dovrebbe approdare a breve in Consiglio dei ministri sotto forma di disegno di legge governativo, anche […]

04/11/2025

Affitti brevi, polemiche sull’aumento della cedolare secca al 26%

Affitti brevi, polemiche sull’aumento della cedolare secca al 26%

Il dibattito sulla legge di Bilancio si infiamma attorno all’aumento della cedolare secca sugli affitti brevi, che il governo vuole portare dal 21% al 26%. Una misura che non piace né ai proprietari immobiliari né a una parte della stessa maggioranza, pronta a chiedere correttivi e modifiche. Le audizioni in Senato hanno infatti messo in […]

04/11/2025

Nuova legge sugli sfratti: arriva l’Aes, l’Autorità per l’Esecuzione

Nuova legge sugli sfratti: arriva l’Aes, l’Autorità per l’Esecuzione

Una proposta di legge per rivoluzionare la gestione degli sfratti per morosità e alleggerire il carico dei tribunali civili. È l’obiettivo del disegno di legge presentato da Fratelli d’Italia, firmato dal senatore Paolo Marcheschi, che punta a creare una procedura amministrativa più rapida e trasparente per il rilascio degli immobili, ispirandosi ai modelli già in […]

02/11/2025

Manovra 2025, la Lega spinge per più risorse per infrastrutture e Piano Casa

Manovra 2025, la Lega spinge per più risorse per infrastrutture e Piano Casa

Due ore di confronto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per delineare la strategia sulla Legge di Bilancio 2025, convocato dal ministro e leader leghista Matteo Salvini. Al centro della discussione, le rassicurazioni sui fondi per le opere infrastrutturali, con particolare attenzione alle metropolitane di Roma, Milano e Napoli, e il piano per sbloccare […]

30/10/2025

Blitz sul referendum giustizia: il Governo vuole giocare d’anticipo

Blitz sul referendum giustizia: il Governo vuole giocare d’anticipo

Un blitz politico, studiato per spiazzare le opposizioni e ribaltare il terreno di scontro sul tema più divisivo della legislatura: la riforma della giustizia. È questo, secondo fonti di governo, il piano che la premier Giorgia Meloni e il ministro della Giustizia Carlo Nordio starebbero mettendo a punto per anticipare la campagna referendaria sulla separazione […]

29/10/2025

Firmato il contratto 2022-2024 per la Sanità: aumenti fino a 172 euro al mese

Firmato il contratto 2022-2024 per la Sanità: aumenti fino a 172 euro al mese

Per 581.000 professionisti non medici del Servizio sanitario nazionale — tra infermieri, ostetriche, operatori socio-sanitari, tecnici e personale amministrativo — è in arrivo un aumento medio lordo mensile di 172 euro. Domani sarà firmato definitivamente il contratto collettivo nazionale 2022-2024 del comparto Sanità, dopo il via libera della Corte dei Conti. Oltre all’aumento mensile, i […]

26/10/2025

Aumenti in busta paga per 3 milioni di statali: meno Irpef e premi detassati

Aumenti in busta paga per 3 milioni di statali: meno Irpef e premi detassati

Buone notizie per oltre 3 milioni di dipendenti pubblici: la manovra economica 2025 porta con sé un duplice beneficio in busta paga. Oltre agli aumenti previsti dai nuovi contratti collettivi, gli statali potranno contare anche su un taglio dell’Irpef e sulla detassazione del salario accessorio, misure che insieme garantiranno fino a 56 euro mensili aggiuntivi, […]

26/10/2025

Vertice Ue a Bruxelles, Zelensky chiede a Meloni di mediare con Trump

Vertice Ue a Bruxelles, Zelensky chiede a Meloni di mediare con Trump

A Bruxelles, al margine del Consiglio europeo, la guerra in Ucraina torna al centro dei colloqui. Volodymyr Zelensky ha incontrato ieri Giorgia Meloni, chiedendole un aiuto speciale: sfruttare il suo rapporto privilegiato con Donald Trump per convincere Washington a mantenere il sostegno militare a Kiev. «Parla con lui», le avrebbe detto il presidente ucraino durante […]

24/10/2025

Vertice Ue a Bruxelles, Meloni: “Nessun soldato italiano in Ucraina”.

Vertice Ue a Bruxelles, Meloni: “Nessun soldato italiano in Ucraina”.

Una pace “giusta”, non fondata sulla sopraffazione, e il principio chiave secondo cui «nessuna decisione sull’Ucraina può essere presa senza l’Ucraina». Alla vigilia del Consiglio europeo di Bruxelles, Giorgia Meloni riafferma la posizione dell’Italia sulla guerra in corso, in un momento di forti tensioni diplomatiche e divergenze tra gli Stati membri. Nel suo intervento al […]

23/10/2025