Accordo Ue-Mercosur: agricoltori divisi, l’Italia chiede garanzie

05/09/2025

La Commissione europea accelera sulla ratifica dell’accordo commerciale con i Paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay) e con il Messico. Dopo mesi di tensioni con gli Stati Uniti, Bruxelles guarda a sud e punta a creare la più grande zona di libero scambio al mondo, con oltre 700 milioni di consumatori. L’intesa prevede l’abbattimento dei dazi su oltre il 90% delle merci europee esportate in America Latina, con vantaggi stimati in 4 miliardi di euro l’anno per gli esportatori Ue.

Il governo italiano mantiene una posizione prudente, sottolineando che «l’Italia valuterà, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni di categoria, l’efficacia delle garanzie aggiuntive previste». Palazzo Chigi accoglie positivamente l’introduzione di meccanismi di salvaguardia, richiesti anche da Roma, per intervenire rapidamente in caso di crollo dei prezzi o incremento anomalo delle importazioni. Sono previsti controlli fitosanitari più rigidi e compensazioni per le filiere agricole danneggiate. Inoltre, Bruxelles ha istituito un fondo di crisi da 6,3 miliardi di euro per tutelare gli agricoltori europei.

Il mondo agricolo rimane diviso. Se l’Unione italiana vini sottolinea che «il settore del vino ha bisogno di accordi come Mercosur», Confagricoltura chiede ulteriori margini di miglioramento per carni, pollame, riso e mais. Più critiche Coldiretti e Filiera Italia, che parlano di un accordo ancora «insoddisfacente». Cia e Conpagri, invece, invocano il principio di reciprocità, temendo concorrenza sleale da prodotti con standard meno severi rispetto a quelli europei.

Secondo Bruxelles, l’intesa potrebbe far crescere le esportazioni europee verso il Mercosur fino al 39%, con un incremento del 50% per l’agroalimentare – vino, cioccolato e olio d’oliva in testa – oggi gravati da dazi tra il 10% e il 35%. Per i prodotti sensibili, come la carne bovina, sono stati fissati limiti: solo 99 mila tonnellate annue entreranno nell’Ue con dazi ridotti, pari a «poco meno di due bistecche per europeo», ha precisato un funzionario Ue. Tuttavia, Francia, Polonia e Austria restano contrarie, temendo gravi conseguenze sul settore agricolo. «Continuiamo a diversificare i nostri scambi commerciali e a creare nuove opportunità», ha ribadito la presidente Ursula von der Leyen.

La Commissione spera di chiudere l’accordo entro la fine del 2025, sotto la presidenza di turno brasiliana. Per l’approvazione non sarà necessaria l’unanimità: basterà la maggioranza qualificata dei governi Ue e il via libera del Parlamento europeo. Una procedura snella che mira a superare i veti nazionali, ma che lascia aperti i dubbi di diversi Stati membri.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Toni formali, ma contenuti inequivocabili: Italia, Germania e Francia hanno chiesto alla Commissione Europea di rivedere in modo sostanziale il percorso di transizione delineato dal Green Deal per il settore auto. Durante il Consiglio Competitività, i tre Paesi hanno ribadito la necessità di un cambio di passo, criticando un impianto normativo che appare eccessivamente sbilanciato […]

09/12/2025

Migranti, l’Ue accoglie la linea italiana su rimpatri all’estero e Paesi sicuri

Migranti, l’Ue accoglie la linea italiana su rimpatri all’estero e Paesi sicuri

L’Unione Europea dà il primo via libera alla nuova stretta sulle politiche migratorie, inaugurando quella stagione di “soluzioni innovative” evocata dall’esecutivo von der Leyen. I ministri dell’Interno dei Ventisette hanno infatti approvato tre provvedimenti chiave che ridefiniscono il sistema dei rimpatri, ampliano la nozione di Paesi terzi sicuri e introducono meccanismi di sostegno concreto agli […]

09/12/2025

Gualtieri ad Atreju: il Modello Roma diventa laboratorio politico

Gualtieri ad Atreju: il Modello Roma diventa laboratorio politico

Nei giardini di Castel Sant’Angelo, luogo storicamente legato a conflitti e prigionie eccellenti, va in scena un’immagine inattesa della politica italiana: il sindaco Roberto Gualtieri accolto con rispetto e applausi alla festa di Fratelli d’Italia. A pochi passi da Piazza Pia, simbolo dell’intesa tra Palazzo Chigi e Campidoglio per il Giubileo, Gualtieri entra ad Atreju […]

07/12/2025

Crosetto rilancia il progetto della leva militare volontaria

Crosetto rilancia il progetto della leva militare volontaria

La proposta del ministro della Difesa Guido Crosetto riapre un dibattito che in Italia mancava da quasi vent’anni: una leva militare volontaria, della durata compresa tra sei e nove mesi, per rafforzare la Riserva nazionale fino a diecimila unità. L’idea, annunciata durante la visita a Parigi in occasione del quarto anniversario del Trattato del Quirinale, […]

28/11/2025

Legge sulla violenza sessuale, slitta l’iter sino a febbraio

Legge sulla violenza sessuale, slitta l’iter sino a febbraio

Il cammino del disegno di legge sulla violenza sessuale e sulla definizione di consenso “libero” e “attuale” rallenta bruscamente. Dopo lo stop improvviso della maggioranza, il percorso riparte ma con un passo diverso da quello atteso dalle opposizioni. A scandire i tempi è la presidente della Commissione Giustizia, Giulia Bongiorno, che indica un iter molto […]

27/11/2025

Piano casa, ipotesi di convertire 15mila immobili in alloggi sociali

Piano casa, ipotesi di convertire 15mila immobili in alloggi sociali

Il Piano casa entra nel vivo con una proposta che punta a coinvolgere direttamente l’Agenzia del Demanio nella creazione di nuove residenze a vocazione sociale. L’idea, inserita in un emendamento segnalato da Fratelli d’Italia alla Manovra, mira a destinare una parte dei 15mila immobili e terreni gestiti dall’Ente a progetti abitativi pensati per giovani, famiglie […]

25/11/2025

Crisi al Garante della Privacy: si dimette il segretario

Crisi al Garante della Privacy: si dimette il segretario

Un paradosso che ha travolto la stessa istituzione chiamata a tutelare i dati personali: il Garante della Privacy accusato di aver violato la privacy dei propri dipendenti. È questo lo scenario che ha portato alle dimissioni di Angelo Fanizza, segretario generale dell’Autorità, travolto da una vicenda che ha fatto esplodere un caso interno senza precedenti. […]

21/11/2025

Si discute lo stop all’aumento dell’età pensionabile per le forze dell’ordine

Si discute lo stop all’aumento dell’età pensionabile per le forze dell’ordine

La discussione sulla manovra economica entra nel vivo e uno dei capitoli più delicati riguarda il futuro previdenziale delle forze dell’ordine. La norma che aveva introdotto l’aumento di sei mesi dell’età pensionabile per poliziotti, carabinieri e finanzieri — tre mesi di innalzamento strutturale più tre legati all’adeguamento alle aspettative di vita — era arrivata come […]

21/11/2025

Nuovo ddl sfratti, stretta su morosità e occupazioni abusive

Nuovo ddl sfratti, stretta su morosità e occupazioni abusive

Il conto alla rovescia è finito: il disegno di legge del governo su sfratti per morosità e finte locazioni approderà mercoledì in Consiglio dei ministri. Dopo settimane di limature tecniche, è stata fissata anche la data per il via libera politico. La struttura del provvedimento ricalca la proposta parlamentare firmata dalla deputata di Fratelli d’Italia […]

18/11/2025