
Laurentino, sull’auto rubata tenta la fuga e sperona la volante: fermato dopo un inseguimento

Con lui un passeggero poi fuggito facendo perdere le proprie tracce.
Alla vista della polizia è scappato mentre era al volante di un’auto rubata, speronando la volante. Da qui l’inseguimento con gli agenti che sono poi riusciti ad interrompere la sua fuga. È successo martedì al Laurentino, protagonista 36enne. Sono stati gli agenti del IX distretto Esposizione durante il controllo del territorio a notare il via Adele Bikila un’auto sospetta ferma davanti lo scarico merci del centro commerciale Maximo. A bordo due persone. I poliziotti immediatamente hanno effettuato un controllo sulla targa dell’auto, che è risultata essere rubata. Decisi a fermarla, hanno intimato l’alt al conducente della vettura. A quel punto, il passeggero, dopo essere sceso dal veicolo, è fuggito facendo perdere le proprie tracce. L’uomo al volante invece ha tentato la fuga speronando la volante. Bloccato dopo un breve inseguimento, l’uomo avrebbe avuto con sé numerosa merce rubata e un walkie-talkie, utile per rimanere in contatto diretto con i complici.
Dai successivi accertamenti sarebbe risultato anche un mandato di cattura per reati contro la persona e contro il patrimonio, emesso dalla procura generale della Repubblica, presso la corte d’appello di Roma, dovendo espiare 7 anni e 3 mesi di reclusione per un cumulo di pene concorrenti. Il 36enne, al termine degli accertamenti, è stato accompagnato presso il carcere di Rebibbia: per lui è scattata la denuncia anche perché gravemente indiziato dei reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.