
Tevere, violenta rissa sulla banchina: due feriti gravi

Parapiglia lungo il fiume, alcuni automobilisti hanno lanciato l’allarme dopo essersi affacciati
Intorno alle ore 20:30 di lunedì scorso, una maxi rissa a mani nude si è verificata sul lungotevere de Cenci, nel tratto che collega ponte Garibaldi al ponte Fabricio. I colpi proibiti e le urla hanno attirato l’attenzione degli automobilisti che transitavano nella zona. I tre protagonisti si stavano picchiando selvaggiamente.
Sul posto sono giunte due ambulanze e i carabinieri, allertati dagli stessi conducenti, intenti a osservare cosa stesse accadendo. I militari sono riusciti a bloccare i rissanti a fatica. Uno di loro, un ragazzo di 25 anni, è stato portato all’ospedale San Camillo con la mandibola e il naso rotti. Un altro, invece, è al Fatebenefratelli con due costole rotte e un trauma cranico, ferite, che lo costringeranno a trenta giorni di prognosi. Medicato in ospedale anche il terzo uomo, non in maniera grave come gli altri due.
Il trio, arrestato e condotto in caserma, è accusato di rissa, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. La posizione dei tre uomini è al vaglio dell’autorità giudiziaria. Secondo quanto ricostruito, il tutto sarebbe scaturito a seguito di una banale discussione innescata anche dall’alcol e sfociata fino alla rissa.