Il Masterplan Fiumicino 2046 vale 70 miliardi e 300mila posti di lavoro

10/12/2025

Un maxi-piano destinato a cambiare profondamente l’economia italiana, il volto dell’aeroporto di Fiumicino e la posizione strategica dell’intero Paese nei traffici internazionali. Il Masterplan Fiumicino 2046, elaborato da Aeroporti di Roma, non è solo un intervento infrastrutturale da 9 miliardi di euro: rappresenta una leva potenziale da 70 miliardi di valore aggiunto e fino a 300mila nuovi posti di lavoro. A dirlo è un approfondito studio della Luiss che definisce il progetto un nodo vitale per la competitività nazionale. Rinunciare a queste opere, avvertono gli economisti, significherebbe perdere 2 miliardi l’anno in opportunità sfumate e gettito fiscale mancato.

L’obiettivo principale è raddoppiare la capacità dello scalo, portando il Leonardo da Vinci a 100 milioni di passeggeri entro il 2046 con una quarta pista, un nuovo terminal e una serie di infrastrutture complementari. Un hub di questa portata consentirebbe all’Italia di presidiare rotte strategiche tra il Mediterraneo, l’Africa, il Medioriente e il Mercosur, competendo con aeroporti come Istanbul, Doha, Lisbona o Addis Abeba, che negli ultimi anni hanno investito massicciamente per consolidare il loro ruolo internazionale. L’ampliamento non mira soltanto a intercettare il crescente flusso turistico — che a fine anno supererà i 50 milioni di viaggiatori — ma a potenziare tutte le attività logistiche ed energetiche legate al trasporto aereo.

Lo studio del Centro di ricerca “Franco Fontana”, firmato dagli economisti Enzo Peruffo e Alberto Petrucci, sottolinea che gli effetti del Masterplan si sviluppano su più livelli. Nella fase di costruzione, i maggiori benefici ricadranno sui settori dell’edilizia e della fornitura meccanica e digitale. Con l’apertura delle nuove infrastrutture, l’impatto si sposterà su tutte le attività legate alla gestione aeroportuale e al suo indotto. A regime, la fase definita “catalitica” favorirà la nascita di nuove imprese, con una ricaduta particolare su turismo, audiovisivo, farmaceutica e logistica.

Determinante sarà anche il rafforzamento del comparto cargo, oggi non ancora tra i più sviluppati in Italia ma in significativa crescita. Grazie alla partnership tra Ita Airways e Lufthansa, Fiumicino sta già diventando un punto di riferimento per il trasporto di merci che in passato transitavano su gomma verso altri hub europei. Con l’aumento delle rotte, avvertono gli analisti, aumenterà inevitabilmente anche il traffico merci e con esso l’insediamento di nuove aziende nell’area aeroportuale.

Sul piano territoriale, gli effetti previsti sono altrettanto rilevanti. Per il Lazio si parla di un incremento del Pil di 18 miliardi e di oltre 67mila nuovi posti di lavoro; per la provincia di Roma di un valore aggiunto pari a 14 miliardi e 53mila occupati aggiuntivi. Solo il comune di Fiumicino registrerebbe un aumento di circa 13mila posti. Il progetto prevede inoltre interventi di sostenibilità, tra cui la riduzione dell’80 per cento dell’impatto acustico, un parco archeologico ricavato dalla riconfigurazione della pista 1, un people mover interno e la riorganizzazione dell’area hangar.

Per Marco Troncone, amministratore delegato di Adr, il Masterplan è prima di tutto un progetto di sovranità trasportistica e una scelta di politica industriale finalizzata a trasformare l’Italia in una piattaforma di connessione globale. Non solo un’infrastruttura, dunque, ma un volano di innovazione, investimenti e competitività in linea con la posizione geografica del Paese.

L’espansione dell’aeroporto, secondo gli esperti, potrebbe avere una portata simile a quella generata dalla costruzione dell’Autostrada del Sole negli anni Sessanta, favorendo la nascita di nuove filiere produttive e il rafforzamento di quelle già esistenti. Un’opportunità che il sistema Italia, avverte la Luiss, non può permettersi di sprecare.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Regione Lazio, in arrivo 9 milioni per le reti d’impresa: sostegno alle Pmi

Regione Lazio, in arrivo 9 milioni per le reti d’impresa: sostegno alle Pmi

La Regione Lazio rinnova il proprio sostegno alle piccole e medie imprese con un nuovo investimento da 9 milioni di euro destinato alle reti d’impresa per il 2026. Una cifra che porta il totale delle risorse impegnate nel triennio 2023-2025 a quasi 25 milioni, fondi che hanno permesso di valorizzare circa 6.000 attività commerciali distribuite […]

10/12/2025

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Toni formali, ma contenuti inequivocabili: Italia, Germania e Francia hanno chiesto alla Commissione Europea di rivedere in modo sostanziale il percorso di transizione delineato dal Green Deal per il settore auto. Durante il Consiglio Competitività, i tre Paesi hanno ribadito la necessità di un cambio di passo, criticando un impianto normativo che appare eccessivamente sbilanciato […]

09/12/2025

L’Expo del gaming ha portato a Roma 87 milioni di euro in due giorni

L’Expo del gaming ha portato a Roma 87 milioni di euro in due giorni

Roma continua a scoprire il potenziale, economico e d’immagine, del turismo congressuale. L’ultima conferma arriva dai numeri di Sigma Central Europe, l’expo del gaming e delle industrie tech che si è tenuto a inizio novembre e che ha prodotto un giro d’affari di 87 milioni di euro in appena due giorni, attirando 30 mila visitatori. […]

08/12/2025

Spread sotto quota 70: l’Italia convince i mercati più di Francia e Germania

Spread sotto quota 70: l’Italia convince i mercati più di Francia e Germania

Lo spread tra Btp decennali italiani e Bund tedeschi è sceso sotto quota 70 punti base per la prima volta dal novembre 2009, un risultato che i mercati leggono come un segnale chiaro: la credibilità fiscale dell’Italia è tornata a essere un asset riconosciuto e valutato positivamente a livello europeo. La fotografia di ieri si […]

04/12/2025

Imprenditoria femminile straniera a Roma: in dieci anni +29%

Imprenditoria femminile straniera a Roma: in dieci anni +29%

Il decennio 2014-2024 mostra un profondo cambiamento nel panorama economico della Capitale: cresce l’imprenditoria, crescono le aziende straniere e soprattutto cresce la presenza delle donne al comando. Secondo l’analisi diffusa da Terziario Donna Confcommercio Roma, l’imprenditoria femminile straniera registra un incremento del 29,1%, un dato che fotografa una realtà dinamica e in piena trasformazione. Numeri […]

04/12/2025

Inps, dagli stranieri non arriva un aiuto al welfare: stipendi troppo bassi

Inps, dagli stranieri non arriva un aiuto al welfare: stipendi troppo bassi

Gli stipendi dei lavoratori stranieri in Italia restano mediamente troppo bassi per garantire un contributo significativo al sistema di welfare nazionale. È quanto emerge dall’ultimo report dell’Inps, che fotografa una forza lavoro spesso penalizzata da sfruttamento, lavoro nero e retribuzioni insufficienti, evidenziando una situazione strutturale che incide sulla sostenibilità di pensioni e sanità. Nel 2024 […]

02/12/2025

Pnrr, arriva il via libera definitivo dell’Ue alla revisione del piano italiano

Pnrr, arriva il via libera definitivo dell’Ue alla revisione del piano italiano

L’Unione Europea ha concesso l’approvazione definitiva alla revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia, un passaggio atteso dopo il primo via libera tecnico della Commissione arrivato lo scorso 4 novembre. La rimodulazione del Pnrr introduce nuovi strumenti, tra cui veicoli destinati a prolungare la vita di parte delle risorse oltre il 2026, con […]

28/11/2025

Manovra, allo studio una riforma per dare a Roma fondi certi e fissi

Manovra, allo studio una riforma per dare a Roma fondi certi e fissi

È uno dei dossier più delicati sul tavolo del governo: la possibile fuoriuscita di Roma dal meccanismo perequativo del Fondo di solidarietà comunale, il sistema che ridistribuisce risorse tra i Comuni italiani per ridurre i divari territoriali e garantire i servizi essenziali. Una revisione profonda che vede d’accordo, in modo trasversale, forze di maggioranza e […]

27/11/2025

Piano casa, ipotesi di convertire 15mila immobili in alloggi sociali

Piano casa, ipotesi di convertire 15mila immobili in alloggi sociali

Il Piano casa entra nel vivo con una proposta che punta a coinvolgere direttamente l’Agenzia del Demanio nella creazione di nuove residenze a vocazione sociale. L’idea, inserita in un emendamento segnalato da Fratelli d’Italia alla Manovra, mira a destinare una parte dei 15mila immobili e terreni gestiti dall’Ente a progetti abitativi pensati per giovani, famiglie […]

25/11/2025