
Autostrada Roma-Latina, trovato l’accordo tra Regione e Governo: al via con il project review

Firmato l’accordo tra il Ministero delle infrastrutture e la Regione Lazio finalizzato ad adeguare il progetto dell’autostrada tra la Capitale e il capoluogo pontino.
Autostrada Roma-Latina, l’opera sarà rivista. La decisione, alla luce del documento redatto dal tavolo avviato nel maggio 2019 da un’apposita struttura tecnica del ministero. Risale infatti a quella data la decisione del Consiglio di Stato che, rigettando il ricorso del consorzio italo spagnolo SIS, aveva di fatto ribadito quanto già espresso in una precedente sentenza: la gara andava rifatta. Con l’occasione è stato ripensato tutto il progetto: il project review si atterrà ai nuovi obiettivi, con l’aggiornamento dei computi metrici del tracciato e l’approfondimento e l’analisi delle specificità dell’opera, tra cui i nuovi flussi di traffico e i vincoli archeologici, paesaggistici e ambientali.
Il Ministero dovrà mettere a disposizione della Regione il progetto che era stato seguito da Autostrade del Lazio. A sua volta l’ente governato da Zingaretti affiderà, senza ulteriori costi, l’aggiornamento della progettazione ad Astral che una volta completato il lavoro, fornirà il progetto aggiornato al ministero. La roadmap prevede l’avvio dei lavori dalla Cisterna Valmontone per la quale è previsto il declassamento da categoria A (autostrada), a categoria B (extraurbana principale), con conseguente eliminazione del pedaggio. L’indizione della gara, per la progettazione esecutiva della Cisterna Valmontone, è stimata per il novembre 2023.