
Roma, 19enne accoltellato da una baby gang di Latinos: è grave

Una notte di violenza ha scosso il quartiere Don Bosco a Roma. Poco dopo la mezzanotte, nei pressi della stazione metro Lucio Sestio, una coppia di fidanzati è stata aggredita da una baby gang di Latinos composta da almeno cinque ragazzi molto giovani, tutti armati di coltelli. Il 19enne Federico G. è stato colpito al petto e si è accasciato a terra tra le braccia della fidanzata, sotto gli occhi atterriti dei presenti. I soccorsi sono arrivati rapidamente e il ragazzo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Vannini, dove è stato operato nella notte. Le sue condizioni, sebbene stabili, restano gravi e la prognosi è ancora riservata. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile, che hanno immediatamente ascoltato la giovane fidanzata: sotto shock, ha riferito che gli aggressori erano noti nel quartiere e che non c’era alcun motivo apparente per l’aggressione.
Le indagini si sono subito concentrate sul luogo del ferimento e poi si sono estese ad altri punti di ritrovo della zona. L’ipotesi degli inquirenti è che l’attacco non sia avvenuto a seguito di una lite improvvisa, ma che si tratti di un episodio legato a un possibile regolamento di conti. La dinamica lascia supporre che i ragazzi della gang avessero già incrociato la coppia nel corso della serata, forse in uno dei luoghi frequentati dai giovani del quartiere. La vittima, ascoltata in ospedale nel pomeriggio successivo all’aggressione, non ha fornito elementi determinanti, anche se in passato aveva ricevuto una segnalazione per una lite, senza conseguenze penali. Nessun precedente rilevante nemmeno per la fidanzata, ma gli investigatori stanno cercando di ricostruire con precisione i loro spostamenti nella serata, anche per verificare eventuali contatti con il gruppo latino.
Una delle piste più battute riguarda la possibilità che ci sia stato uno sgarbo, un gesto ritenuto offensivo o una rivalità pregressa che ha acceso la miccia. Fondamentale sarà ora l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, soprattutto nella zona di via Stilicone, dove si concentrano molti dei locali e delle attività commerciali del quartiere. Gli agenti stanno cercando di ricostruire con esattezza il tragitto della gang per identificarne i membri e verificare eventuali precedenti episodi di violenza. Intanto il 19enne resta sotto osservazione in ospedale, piantonato dalle forze dell’ordine, mentre la città si interroga sull’ennesimo episodio di brutalità giovanile in pieno centro abitato.