Il raggiro per un’eredità da 25 milioni: condannati badanti e legali

27/03/2025

Un’eredità da circa 25 milioni di euro, una ricca signora senza figli, tre badanti e un avvocato. Questi sono gli ingredienti di una vicenda che sembra più una trama da giallo che una storia reale. Tuttavia, è quanto accaduto intorno al testamento di Amalia Maria Musso, una donna di 91 anni, deceduta nel 2019, moglie di Sergio Piacentini, storico calciatore del Grande Torino. Il processo che ha coinvolto l’eredità di Musso si è concluso martedì scorso con quattro condanne per circonvenzione di incapace, per un totale di oltre 15 anni di reclusione.

Il patrimonio di Maria Amalia Musso era ingente, e questo ha costituito il movente principale dietro le azioni dei coinvolti. Nata nel 1927 a Morbello, in provincia di Alessandria, Musso ha avuto una vita piena di successi, in parte grazie al marito, il calciatore Piacentini, che, dopo aver giocato nel Grande Torino, si trasferì a Roma. La coppia si stabilì nella capitale, dove Maria Amalia gestì con successo una boutique di alta moda, diventata punto di riferimento per l’alta società romana. Dopo la morte del marito nel 1990, si dedicò a numerose attività benefiche, ma purtroppo nel suo ultimo periodo la sua fragilità fisica e psicologica ha aperto la strada a chi ha cercato di approfittarne. L’avvocato Saverio Fatone e le tre badanti che si susseguirono nel tempo avrebbero cercato di appropriarsi del suo ingente patrimonio.

La vicenda si complica con il coinvolgimento delle badanti e dell’avvocato. La prima, Monica Gagliardone, ha assistito Musso nel 2017, approfittando della sua fragilità mentale per indurla a nominarla erede universale del suo patrimonio. Successivamente, altre due badanti, Ghizlane Mounyarou e Zoubida Haoudi, insieme all’avvocato Fatone, hanno continuato la loro strategia per ottenere parti dell’eredità tramite un testamento pubblico, cercando di mettere le mani su denaro, immobili e persino su una fondazione benefica. Fatone, inoltre, aveva cercato di aprire una fondazione dove il patrimonio della signora sarebbe stato convogliato. Grazie all’intervento di un amministratore di sostegno, tuttavia, il piano è stato sventato. Un altro episodio significativo riguarda Sampath Herath, che ricevette una polizza da 500.000 euro da Musso, ma venne convinto da Fatone a cedere 100.000 euro tramite una delega.

Il Tribunale di Roma ha inflitto pene severe a coloro che hanno tentato di manipolare la volontà di Musso: 5 anni e 8 mesi per l’avvocato Fatone e pene di 2 a 4 anni e mezzo per le badanti coinvolte. Tuttavia, non sono mancati i dissensi. Flavia Moscioni, avvocata di Herath, ha dichiarato di essere “amaramente delusa” dalla condanna, considerando ingiusta la pena più alta inflitta al suo assistito rispetto agli altri imputati. La sentenza è un segnale importante nella lotta contro la circonvenzione di incapace, ma l’avvocato ha già annunciato il ricorso in appello, sperando in una revisione della sentenza.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Orrore a Villa Pamphili, ritrovati i cadaveri di una donna e un neonato

Orrore a Villa Pamphili, ritrovati i cadaveri di una donna e un neonato

Un pomeriggio di terrore e sgomento si è consumato ieri nel cuore di Villa Pamphili, il parco più grande di Roma. A distanza di poche ore e circa 200 metri l’uno dall’altro, sono stati ritrovati due corpi: prima quello di una bambina di pochi mesi, nuda e abbandonata tra le sterpaglie, poi quello di una […]

08/06/2025

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Dietro il nome ingannevole di “Oasi del piacere”, si nascondeva un vero e proprio centro di prostituzione e spaccio di droga. A insospettire i residenti del quartiere Porta di Roma, in particolare di via Sebastiano Satta Flores, è stato il continuo via vai di uomini, soprattutto nelle ore notturne. Le segnalazioni al distretto di polizia […]

07/06/2025

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Sono 31 le persone finite a processo per i loro legami diretti o indiretti con il clan dei calabresi sgominato lo scorso gennaio dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. Il gruppo criminale, radicato al Laurentino 38, aveva messo in piedi una rete di spaccio di cocaina e hashish capace di rifornire vaste aree della capitale. […]

07/06/2025

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Una storia di inganno che ha segnato la vita di un ex dipendente del Ministero dell’Interno di 74 anni, truffato da una donna di 38 anni, Roxana Alexandra Sibu, che lo ha convinto a sposarla, a donarle un appartamento e a mantenerla economicamente per anni. La donna è stata condannata a due anni e otto […]

07/06/2025

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

A Prato, l’indagine su Vasile Frumuzache, guardia giurata accusata di aver ucciso due prostitute, continua a svelare inquietanti sviluppi. L’uomo, 32 anni, ha già confessato di aver ucciso Ana Maria Andrei e Maria Denisa Adas, entrambe romene, ma gli inquirenti temono che la sua mano possa essere stata dietro ad altri crimini. Frumuzache, attualmente in […]

07/06/2025

Roma, 340 baraccopoli abusive: una bomba ambientale pronta a esplodere

Roma, 340 baraccopoli abusive: una bomba ambientale pronta a esplodere

Non c’è solo Monte Mario, a Roma sono centinaia gli accampamenti abusivi che minacciano la sicurezza urbana e l’ambiente. Un contesto dove baracche improvvisate, rifiuti accumulati e impianti elettrici pericolosi rischiano di trasformarsi, da un giorno all’altro, in focolai di incendi devastanti. È quanto accaduto ieri mattina sulla collina romana, dove un rogo violento ha […]

06/06/2025

Ruba l’auto a un vigile e lo investe: arrestato dopo un inseguimento

Ruba l’auto a un vigile e lo investe: arrestato dopo un inseguimento

Una notte da incubo sulle strade di Roma, culminata in uno spettacolare inseguimento a 160 km orari, colpi di pistola e tre pattuglie della polizia coinvolte. Tutto ha avuto inizio intorno all’1.30 di mercoledì notte presso la stazione di servizio Casilina Est, lungo il Grande Raccordo Anulare, quando un uomo ha rubato l’auto a un […]

06/06/2025

Roma, quartieri in rivolta contro la movida fuori controllo

Roma, quartieri in rivolta contro la movida fuori controllo

Cartelli con scritte emblematiche come «Tre del mattino urla sotto casa: vorrei urlare anche io dalla disperazione» o «Il diritto al riposo non è barattabile. No alla cultura del bere» sono comparsi ieri pomeriggio a piazza Sempione, sotto la sede del III Municipio. Lì si sono radunati comitati e cittadini provenienti da vari quartieri di […]

06/06/2025

Il killer di Denisa confessa un secondo femminicidio

Il killer di Denisa confessa un secondo femminicidio

È un caso che ha sconvolto Prato e tutta Italia: Vasile Frumuzache, guardia giurata romena di 32 anni, ha confessato due omicidi nel giro di dodici ore. Due donne uccise con violenza inaudita, entrambe sue connazionali, entrambe escort. La prima vittima, Maria Denisa Adas, 30 anni, è stata trovata senza vita il 15 maggio scorso, […]

06/06/2025