
Tragedia a Testaccio: 59enne muore cadendo dal quinto piano

Un tragico incidente domestico ha scosso il quartiere di Testaccio a Roma nella mattinata di ieri. Stefano Bisogni, un uomo di 59 anni, padre di due figli e stimato custode presso i Musei Capitolini, ha perso la vita in modo improvviso e drammatico. Stava montando delle zanzariere in una delle camere da letto del suo appartamento quando, sotto gli occhi della moglie, ha perso l’equilibrio precipitando dal quinto piano per oltre dieci metri. L’impatto si è rivelato fatale: quando i sanitari del 118 sono giunti al civico 20 di Lungotevere Testaccio, per Stefano non c’era più nulla da fare.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Roma Aventino, che hanno immediatamente avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. A dare l’allarme, intorno alle dieci del mattino, è stata la moglie Marzia, presente in casa al momento della tragedia insieme a uno dei due figli della coppia.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, il signor Bisogni non era andato a lavoro, godendosi un giorno di riposo dopo aver prestato servizio durante la recente “Notte dei Musei”. La moglie, ancora sotto shock, ha raccontato ai militari quei terribili istanti: «Ero nel corridoio del nostro appartamento che affaccia sulla stanza dove stava montando la zanzariera. Non so come sia successo, non riesco a capire. Ma ho sentito un rumore improvviso poi il boato della scala: mi sono girata e Stefano non c’era più. Sono corsa in strada insieme a mio figlio ma era già in condizioni disperate. È accaduto tutto in pochissimi istanti, non ho potuto fare nulla per salvarlo».
Gli inquirenti stanno ora cercando di accertare le cause precise dell’incidente. Una delle ipotesi è che l’uomo possa aver compiuto un movimento errato mentre lavorava, perdendo l’equilibrio e cadendo all’esterno della finestra, senza avere alcuna possibilità di salvarsi. Tuttavia, non si esclude nemmeno che la scala stessa possa aver ceduto improvvisamente, facendogli perdere l’appoggio.
La notizia ha profondamente turbato i vicini di casa della famiglia Bisogni, molto conosciuta e residente da anni nel quartiere di Testaccio: i residenti sono anch’essi rimasti sotto choc dal tragico episodio, ma tutti hanno voluto stringersi attorno alla moglie e al figlio del 59enne, che era una figura molto benvoluta nel quartiere.