Sarri costruisce il centrocampo della Lazio attorno a Guendouzi
La Lazio riparte da Mattéo Guendouzi, e lo fa con un sorriso. Il ritorno di Maurizio Sarri a Formello ha fugato ogni dubbio sulla permanenza del centrocampista francese, corteggiato da tempo dalla Premier League. «Con Sarri mi diverto e amo il suo gioco. Mi ha fatto crescere come nessun altro tecnico», ripete spesso Guendouzi, che in questi giorni si sta allenando con grande entusiasmo. La clausola rescissoria da 50 milioni in scadenza il 31 luglio non fa più paura, anche grazie al feeling con il tecnico toscano, che lo volle a Roma già nell’estate del 2023.
Sarri punta a ricostruire il centrocampo attorno a Guendouzi. Il tecnico lo descrive come «un animale contagioso», uno che ha bisogno del “guinzaglio” per l’energia che sprigiona in campo, ma capace di alzare il livello dell’intera squadra. Nei test di questi giorni, accanto a lui si sono alternati Rovella, Belahyane e Vecino, con il giovane Dele-Bashiru pronto a prendersi spazio grazie alla sua propensione offensiva. La Lazio cerca così un nuovo equilibrio: Cataldi garantisce ordine e verticalizzazioni, Rovella lavora per migliorare la fase difensiva e i tempi di gioco, mentre Sarri insiste sull’importanza di inserimenti e dinamismo.
Uno dei nodi da sciogliere è la scarsa produttività offensiva del centrocampo: sei giocatori (sette con il giovane Pinelli) con una media complessiva di meno di due gol a stagione nei campionati europei. Da qui la scommessa su Fisayo Dele-Bashiru, il solo – oltre a Vecino – capace di aggiungere reti a un attacco che spesso fatica a trovare la porta. Le prime amichevoli estive hanno mostrato segnali positivi: Cataldi e Belahyane hanno alternato palleggio e inserimenti, rispondendo alle richieste di Sarri, mentre Guendouzi si conferma l’unico intoccabile, sebbene un incremento realizzativo sarebbe il benvenuto.
La nuova Lazio di Sarri si affida al cuore, alla tecnica e ai polmoni di Guendouzi per costruire una squadra più intensa e verticale, con l’obiettivo di affrontare la nuova stagione con ambizioni e certezze ritrovate.
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