
Roma, automobilista ha un malore e travolge due pedoni: un morto

Un pomeriggio di dolore e rabbia a Tor San Lorenzo, frazione di Ardea, dove sabato due uomini sono stati travolti da un’auto lungo via Severiana, all’altezza di via Colli Marini. Uno è morto sul colpo, l’altro è rimasto gravemente ferito. Alla guida della vettura, una Hyundai, c’era una donna di 56 anni che viaggiava con le figlie adolescenti.
Secondo le prime ricostruzioni della polizia locale di Ardea, la conducente avrebbe perso il controllo del mezzo a causa di un malore improvviso. L’auto ha colpito alle spalle i due pedoni, entrambi appartenenti alla comunità seminomade siciliana. La vittima è Vincenzo D’Amico, 36 anni, morto sul colpo dopo un impatto violentissimo: prima contro il parabrezza, poi sull’asfalto. L’amico di 46 anni, rimasto ferito gravemente, è stato trasportato in codice rosso al Nuovo ospedale dei Castelli e successivamente trasferito ad Anzio. Operato d’urgenza, è ricoverato con una prognosi di 30 giorni. Sul luogo dell’incidente non sono stati trovati segni di frenata. L’auto, con parabrezza completamente distrutto, è stata posta sotto sequestro.
L’allarme è scattato immediatamente: diverse persone hanno assistito alla scena e chiamato i soccorsi. Quando l’équipe del 118 è arrivata sul posto, per D’Amico non c’era più nulla da fare. Pochi minuti dopo, in via Monti di Santa Lucia, è sopraggiunto un folto gruppo di parenti e amici delle vittime, circa 200 persone, che in un primo momento hanno tentato di avvicinarsi alla donna per aggredirla. Solo il rapido intervento della polizia locale, supportata da quattro pattuglie dei carabinieri di Anzio e da un agente della Polizia di Roma Capitale fuori servizio, ha evitato il linciaggio.
La donna, che viaggiava con le due figlie quindicenni fortunatamente rimaste illese, è stata portata in ospedale per gli accertamenti del caso. E’ stata sottoposta ad alcool test e drug test, ma è risultata negativa. Sono in corso ulteriori esami clinici per stabilire le cause del malore che potrebbe averle fatto perdere il controllo del mezzo. La procura di Velletri ha aperto un fascicolo: la 56enne è stata iscritta nel registro degli indagati per omicidio colposo.
La salma di Vincenzo D’Amico, che lascia la moglie e tre figli piccoli, è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Tor Vergata in attesa dell’autopsia disposta dalla pm titolare dell’inchiesta, Francesca Fraddosio. Il drammatico incidente rilancia il tema della sicurezza stradale sul litorale romano, un’arteria già segnata da numerosi episodi simili negli ultimi anni.