Roma, assalto da film a Commercity: furto per 3 milioni di euro
Un colpo da film, pianificato nei minimi dettagli da una banda di almeno venti uomini, ha colpito nella notte tra domenica e lunedì il deposito della Edgar, ditta specializzata in spedizioni internazionali, situata a Commercity, sulla Portuense, tra Roma e Fiumicino. Il commando ha agito con una precisione quasi militare, bloccando le vie di accesso con auto e furgoni rubati, poi dati alle fiamme. In contemporanea, hanno cosparso le strade di chiodi a tre punte per impedire qualsiasi intervento delle forze dell’ordine e dei vigilantes. Un’operazione che ricorda quelle delle bande criminali di Cerignola, specializzate negli assalti ai portavalori. Il bottino potrebbe superare i 3 milioni di euro, con il furto di migliaia di iPhone e Samsung di ultima generazione.
Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato San Paolo e dalla Squadra Mobile, stanno esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza, che hanno ripreso l’irruzione. “Le nostre telecamere hanno registrato tutto in modo nitido”, ha dichiarato ai cronisti Edoardo Di Giuliano, patron della Edgar. “Saranno stati almeno in dieci, quindici, tutti incappucciati e vestiti di nero. In dieci minuti hanno sfondato le serrande con uno dei nostri camion e hanno portato via pallet interi di smartphone. Hanno scartato computer e cellulari meno preziosi, sapevano esattamente cosa rubare”. L’imprenditore, sconvolto, si interroga sulla sicurezza: “Cosa possiamo fare di più? Se arrivano in trenta, cosa possiamo opporre? I vigilantes devono farsi ammazzare?”.
Durante il blitz, la guardia all’ingresso è stata neutralizzata con un estintore. “Parlavano con accento straniero, forse romeno o moldavo”, ha riferito il vigilante. La banda si è poi dileguata sfruttando una stradina che costeggia il Tevere, rendendo quasi impossibile il recupero della refurtiva. “Se hanno già trasferito i telefoni all’estero, sarà difficile rintracciarli”, spiegano gli investigatori. L’operazione ha paralizzato un intero quadrante della Capitale, mentre le forze dell’ordine cercano di ricostruire il percorso dei ladri e rintracciare i responsabili di un colpo tanto audace quanto ben congegnato.
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