Rinnovo contratto istruzione 2024: aumenti di 150 euro ai docenti

27/03/2025

Le trattative per il rinnovo del contratto del comparto istruzione sono entrate nel vivo. Gli aumenti proposti dall’Aran, l’Agenzia che negozia per conto del governo con i sindacati, variano a seconda del settore. Per i dipendenti delle Università, l’incremento sarà di 142 euro lordi mensili, mentre per gli Enti di Ricerca si arriva fino a 211 euro. Gli insegnanti vedranno un aumento medio di 150 euro, mentre per il personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario) l’importo previsto è di 130 euro. La trattativa coinvolge un numero significativo di dipendenti, quasi 1,3 milioni su un totale di 3,2 milioni di dipendenti pubblici, rendendo l’esito di queste negoziazioni particolarmente rilevante.

Antonio Naddeo, presidente dell’Aran, ha sottolineato che il rinnovo del contratto rappresenta un passo importante per riconoscere adeguatamente il valore economico e professionale dei lavoratori del settore. In particolare, ha ribadito che è fondamentale trovare un accordo che rispetti le esigenze di un settore complesso e in continua evoluzione come quello dell’istruzione e della ricerca. Sebbene il primo incontro sia stato positivo, il prossimo tavolo di negoziazione è fissato per la fine di aprile, a causa delle elezioni delle Rsu (rappresentanze sindacali unitarie) che potrebbero influenzare le decisioni sindacali.

Nel contesto delle trattative, il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha espresso disappunto per l’approccio di Cgil e Uil, che non hanno firmato il contratto per le Funzioni centrali del 2022-2024, chiedendo maggiori risorse. Questo atteggiamento ha portato Zangrillo a minacciare l’intervento “per legge” sugli aumenti salariali. Tuttavia, il settore istruzione sembra più vicino a una conclusione positiva rispetto ad altri comparti, dato che Cgil e Uil non rappresentano la maggioranza assoluta dei dipendenti. A livello finanziario, il governo ha già stanziato risorse per il rinnovo del contratto fino al 2027, con un incremento complessivo delle risorse del 16,47% che comporterà un aumento medio mensile di circa 400 euro per l’intero comparto.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Debito pubblico, crolla il costo per l’Italia: rendimenti al 2,8% e spread ai minimi

Debito pubblico, crolla il costo per l’Italia: rendimenti al 2,8% e spread ai minimi

L’Italia spende sempre meno per finanziarsi sui mercati. Nel 2025 il costo medio delle nuove emissioni di debito pubblico ha proseguito la sua discesa, attestandosi attorno al 2,8%, dopo il picco del 3,8% raggiunto nel 2023 nel pieno della stretta monetaria decisa dalle banche centrali per contrastare l’inflazione. Un calo significativo, certificato dall’Ufficio parlamentare di […]

17/12/2025

Manovra, ecco la detassazione degli aumenti salariali: sconto Irpef fino a 35mila euro

Manovra, ecco la detassazione degli aumenti salariali: sconto Irpef fino a 35mila euro

È pronta ad allargarsi la platea dei lavoratori che potranno beneficiare della detassazione sugli aumenti salariali. Nel cantiere della legge di Bilancio, ormai entrata nella fase decisiva, prende forma una modifica che amplia il numero di dipendenti destinatari della tassazione agevolata sugli incrementi di stipendio legati ai rinnovi contrattuali. Il testo base del disegno di […]

15/12/2025

Spread ai minimi dal 2008, più margini per taglio delle tasse e investimenti

Spread ai minimi dal 2008, più margini per taglio delle tasse e investimenti

La discesa dello spread apre una fase nuova per i conti pubblici italiani e per le scelte di politica economica del governo. Il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi ha toccato livelli che non si vedevano da settembre 2008, scendendo fino a quota 67 punti base prima di risalire leggermente intorno […]

13/12/2025

Regione Lazio, in arrivo 9 milioni per le reti d’impresa: sostegno alle Pmi

Regione Lazio, in arrivo 9 milioni per le reti d’impresa: sostegno alle Pmi

La Regione Lazio rinnova il proprio sostegno alle piccole e medie imprese con un nuovo investimento da 9 milioni di euro destinato alle reti d’impresa per il 2026. Una cifra che porta il totale delle risorse impegnate nel triennio 2023-2025 a quasi 25 milioni, fondi che hanno permesso di valorizzare circa 6.000 attività commerciali distribuite […]

10/12/2025

Il Masterplan Fiumicino 2046 vale 70 miliardi e 300mila posti di lavoro

Il Masterplan Fiumicino 2046 vale 70 miliardi e 300mila posti di lavoro

Un maxi-piano destinato a cambiare profondamente l’economia italiana, il volto dell’aeroporto di Fiumicino e la posizione strategica dell’intero Paese nei traffici internazionali. Il Masterplan Fiumicino 2046, elaborato da Aeroporti di Roma, non è solo un intervento infrastrutturale da 9 miliardi di euro: rappresenta una leva potenziale da 70 miliardi di valore aggiunto e fino a […]

10/12/2025

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Toni formali, ma contenuti inequivocabili: Italia, Germania e Francia hanno chiesto alla Commissione Europea di rivedere in modo sostanziale il percorso di transizione delineato dal Green Deal per il settore auto. Durante il Consiglio Competitività, i tre Paesi hanno ribadito la necessità di un cambio di passo, criticando un impianto normativo che appare eccessivamente sbilanciato […]

09/12/2025

L’Expo del gaming ha portato a Roma 87 milioni di euro in due giorni

L’Expo del gaming ha portato a Roma 87 milioni di euro in due giorni

Roma continua a scoprire il potenziale, economico e d’immagine, del turismo congressuale. L’ultima conferma arriva dai numeri di Sigma Central Europe, l’expo del gaming e delle industrie tech che si è tenuto a inizio novembre e che ha prodotto un giro d’affari di 87 milioni di euro in appena due giorni, attirando 30 mila visitatori. […]

08/12/2025

Spread sotto quota 70: l’Italia convince i mercati più di Francia e Germania

Spread sotto quota 70: l’Italia convince i mercati più di Francia e Germania

Lo spread tra Btp decennali italiani e Bund tedeschi è sceso sotto quota 70 punti base per la prima volta dal novembre 2009, un risultato che i mercati leggono come un segnale chiaro: la credibilità fiscale dell’Italia è tornata a essere un asset riconosciuto e valutato positivamente a livello europeo. La fotografia di ieri si […]

04/12/2025

Imprenditoria femminile straniera a Roma: in dieci anni +29%

Imprenditoria femminile straniera a Roma: in dieci anni +29%

Il decennio 2014-2024 mostra un profondo cambiamento nel panorama economico della Capitale: cresce l’imprenditoria, crescono le aziende straniere e soprattutto cresce la presenza delle donne al comando. Secondo l’analisi diffusa da Terziario Donna Confcommercio Roma, l’imprenditoria femminile straniera registra un incremento del 29,1%, un dato che fotografa una realtà dinamica e in piena trasformazione. Numeri […]

04/12/2025