Riforma PA: nuove regole per diventare dirigenti pubblici

14/03/2025

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sul merito nella Pubblica Amministrazione, voluto dal ministro Paolo Zangrillo. Tra le principali novità, la possibilità di diventare dirigenti non solo attraverso concorsi esterni, ma anche con un percorso interno riservato ai funzionari con almeno cinque anni di servizio e ai quadri con due anni nell’area dell’elevata qualificazione.

Questa riforma permette di coprire fino al 30% dei posti disponibili con una selezione interna. Il processo prevede una valutazione comparativa, una prova scritta, una prova orale e un incarico a termine di quattro anni. Chi supererà positivamente questo periodo verrà inserito definitivamente nel ruolo dirigenziale. Il disegno di legge introduce un sistema di valutazione più stringente per i dipendenti pubblici. Solo il 30% dei lavoratori potrà ottenere il massimo punteggio, superando il vecchio criterio che premiava indistintamente tutti.

Come spiegato dal ministro Zangrillo, “passiamo da un approccio burocratico a uno basato sugli obiettivi, premiando i risultati concreti”. Inoltre, aggiunge: “Il nuovo sistema incentiverà la crescita professionale e garantirà maggiore efficienza nei servizi offerti ai cittadini”.

Le commissioni incaricate della selezione saranno composte da sette membri, inclusi quattro dirigenti generali, due esperti esterni e un presidente proveniente da un’altra amministrazione, per garantire trasparenza e imparzialità. La valutazione si baserà su due fasi: un’analisi della performance individuale e dei comportamenti organizzativi, seguita da una prova esperienziale. Inoltre, il dirigente sovraordinato fornirà una relazione dettagliata sulle capacità del candidato, con particolare attenzione alla leadership e alle competenze organizzative. Il nuovo sistema introduce un modello di retribuzione progressiva, legata alla valutazione delle performance. “Vogliamo incentivare il personale a migliorarsi continuamente, con benefici per tutta l’organizzazione”, ha spiegato Zangrillo. Solo un dipendente su tre potrà ricevere il massimo punteggio, segnando la fine della politica del “tutti promossi”.

Grazie a questa riforma, il governo punta a costruire una Pubblica Amministrazione più efficiente e meritocratica, premiando il talento e incentivando il miglioramento continuo delle competenze professionali. L’obiettivo finale è quello di garantire servizi pubblici sempre più efficaci per cittadini e imprese, trasformando la PA in un motore di sviluppo e innovazione per il Paese.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

PA, un terzo dei dipendenti andrà in pensione entro dieci anni

PA, un terzo dei dipendenti andrà in pensione entro dieci anni

La pubblica amministrazione italiana sta vivendo un passaggio cruciale. Dopo anni di blocco del turn over e contenimento della spesa, la macchina dello Stato si avvia verso un profondo ricambio generazionale. Secondo i dati dell’Osservatorio Inps, un terzo dei dipendenti pubblici andrà in pensione entro il 2035, con un’età media che oggi ha raggiunto i […]

12/11/2025

PA, rinnovi contrattuali: le sfide future e le richieste della FLP

PA, rinnovi contrattuali: le sfide future e le richieste della FLP

Il recente stanziamento di circa 10 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego segna un passo importante per il settore, ma non risolve tutte le problematiche che persistono. Il segretario della FLP (Federazione dei Lavoratori Pubblici e delle Pubbliche Funzioni), Marco Carlomagno, ha analizzato con noi le sfide ancora aperte. Le […]

29/10/2025

Sanità, firmato il nuovo contratto 2022-2024: aumenti in busta paga

Sanità, firmato il nuovo contratto 2022-2024: aumenti in busta paga

Buone notizie per circa 600mila lavoratori del Servizio sanitario nazionale: a novembre arriveranno gli aumenti in busta paga, con incrementi medi di 172 euro mensili e arretrati tra i 900 e i 1.300 euro a seconda della qualifica. È quanto previsto dal nuovo contratto collettivo nazionale 2022-2024 per il personale non medico — infermieri, tecnici […]

29/10/2025

Legge di bilancio 2026, la CSE: “Servono più risorse su fisco, sanità e pensioni”

Legge di bilancio 2026, la CSE: “Servono più risorse su fisco, sanità e pensioni”

La Confederazione Indipendente Sindacati Europei (CSE) ha partecipato all’incontro tra Governo e parti sociali dedicato alla Legge di Bilancio 2026, portando al centro del confronto i temi del fisco, delle pensioni, della sanità e del lavoro pubblico. Un’occasione, secondo il segretario generale Marco Carlomagno, che “conferma la volontà dell’esecutivo di confrontarsi con tutte le confederazioni […]

14/10/2025

DDL Merito, la FLP in audizione alla Camera: “Servono correzioni”

DDL Merito, la FLP in audizione alla Camera: “Servono correzioni”

La Federazione dei Lavoratori Pubblici e delle Pubbliche Funzioni (FLP) accoglie con cautela il DDL Merito, riconoscendo l’importanza di valorizzare le competenze interne alla Pubblica Amministrazione, ma chiedendo al contempo correzioni mirate per renderlo davvero efficace e coerente con i principi di equità e trasparenza. Durante l’audizione alla Commissione Affari Costituzionali della Camera, il segretario […]

09/10/2025

Il governo accelera sulla riforma del lavoro. Stretta contro i contratti pirata

Il governo accelera sulla riforma del lavoro. Stretta contro i contratti pirata

Il governo prepara un cambio di passo nel mondo del lavoro. Con la delega sulla riforma della contrattazione collettiva, approdata al Senato dopo il via libera della Commissione Lavoro, i contratti collettivi nazionali stipulati dalle organizzazioni più rappresentative diventeranno il punto di riferimento per tutti gli altri, tracciando un solco netto contro il fenomeno dei […]

22/09/2025

Occupazione in Italia ai massimi storici, cresce il lavoro al Sud e tra gli over 50

Occupazione in Italia ai massimi storici, cresce il lavoro al Sud e tra gli over 50

Il mercato del lavoro italiano conferma una fase positiva: secondo i dati Istat, gli occupati hanno raggiunto quota 24,2 milioni, con un tasso di occupazione al 62,6% nel secondo trimestre 2025. A trainare la crescita sono le donne, gli over 50 e soprattutto il Mezzogiorno, dove per la prima volta il tasso di occupazione ha […]

13/09/2025

Pubblico impiego, Zangrillo accelera sui rinnovi: 10 miliardi per il 2025-27

Pubblico impiego, Zangrillo accelera sui rinnovi: 10 miliardi per il 2025-27

Il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha firmato la direttiva madre e quella specifica per le Funzioni centrali, segnando l’avvio ufficiale della nuova stagione contrattuale per il pubblico impiego. Sul tavolo ci sono 9,968 miliardi di euro già stanziati dal governo per il triennio 2025-2027, risorse che dovrebbero garantire aumenti pari a circa […]

09/09/2025

Roma, la carica degli 8.000 supplenti: coperte tutte le cattedre

Roma, la carica degli 8.000 supplenti: coperte tutte le cattedre

Quello che sta per aprirsi potrebbe essere il primo anno scolastico in cui tutte le cattedre, sia di ruolo che di supplenza, saranno coperte fin dal primo giorno di scuola. L’Ufficio scolastico regionale per il Lazio ha infatti pubblicato il 30 agosto il bollettino con le nomine dei supplenti annuali, in anticipo rispetto agli anni […]

04/09/2025