
Muro pericolante a Roma: una giungla di verde e degrado nel cuore della città

Nel cuore di Roma, in via di Porta San Pancrazio, una delle zone più panoramiche della città, si nasconde un problema di degrado che da anni attende una soluzione: un muro pericolante, trasformato in una vera e propria giungla di vegetazione spontanea. La struttura, situata sulla strada che conduce dalle statue risorgimentali all’istituto spagnolo Cervantes, versa in uno stato di abbandono tale da suscitare preoccupazione tra i residenti, soprattutto i genitori degli alunni che frequentano la scuola.
Il muro, infatti, non solo rappresenta un pericolo per la pubblica incolumità, ma è anche diventato rifugio di topi, come segnalato da diversi cittadini. La situazione è stata più volte portata all’attenzione delle autorità competenti, ma la complessità delle competenze e le lungaggini burocratiche hanno finora impedito un intervento risolutivo. Come spiega al quotidiano Il Messaggero Clara Vargas, segretaria di Ampa, l’associazione che rappresenta i genitori degli alunni dell’istituto spagnolo, “Stiamo seguendo questo tema da anni, con diverse tavoli insieme al Municipio I. Quel muro è puntellato dalla parte dell’orto botanico, al momento si regge su un tronco incastrato. Come comitato vogliamo sistemare la strada per trasmettere ai nostri figli un senso di decoro urbano e una volta messa a posto la situazione creare un orto urbano. Ma non possiamo fare nulla senza sistemare prima quella struttura“.
Tuttavia, dopo anni di segnalazioni e difficoltà, sembra che finalmente si stia intravedendo una luce alla fine del tunnel. L’Università Sapienza, proprietaria dell’area su cui insiste il muro, ha effettuato un sopralluogo e si è impegnata a mettere in sicurezza la struttura. L’obiettivo è quello di “garantirne la tenuta per i tempi necessari relativi alla progettazione esecutiva e alla effettiva esecuzione dei lavori di consolidamento, tenendo anche conto dei tempi tecnici del processo di gara per l’aggiudicazione dell’appalto“. Nel frattempo, il Municipio I si è detto pronto a collaborare per la bonifica del tratto incolto a ridosso del muro, così da restituire decoro e sicurezza a una delle zone più suggestive di Roma.