
Il Grand Tour d’Italia di Dolce&Gabbana: un omaggio alla Capitale

Il Grand Tour d’Italia, l’iniziativa firmata Dolce&Gabbana, si prepara ad arrivare a Roma dal 12 al 16 luglio, portando alta moda, alta gioielleria e alta sartoria nella Capitale. Questo progetto, avviato nel 2012, ha già toccato città storiche come Taormina, Venezia, Napoli, e Alberobello, e ora si appresta a celebrare Roma in grande stile. La città, con il suo fascino immortale, è stata scelta come sede del tour finale, che abbraccerà storia, glamour e creatività, immergendo la capitale in un’atmosfera di raffinatezza e cultura.
La scelta dei luoghi non è casuale. Via Veneto, famosa per la sua connessione con la Roma felliniana e il mondo dei divi, sarà il palcoscenico dell’evento inaugurale il 12 luglio. Questa storica via, che ha visto la città diventare meta di star internazionali, rappresenta il cuore pulsante di un’epoca indimenticabile. In questa cornice, una mostra di fotografie d’epoca, tratta dagli archivi di paparazzi, riporterà alla luce la vivacità degli Anni Cinquanta e Sessanta, con immagini che raccontano storie di passione, celebrità e romanzo.
Il 13 luglio, l’Alta Gioielleria Dolce&Gabbana sarà protagonista a Villa Adriana, nella splendida Villa di Adriano a Tivoli, un luogo che incarna la magnificenza dell’epoca romana. Il 14 luglio, il Foro Romano farà da sfondo alla sfilata di Alta Moda, dove il fascino della storia si fonderà con la moda contemporanea. Il 15 luglio, la sartoria d’alta classe prenderà vita a Ponte Sant’Angelo, e il 16 luglio, un evento segreto segnerà la conclusione di questo straordinario tour.
In linea con la visione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il Grand Tour d’Italia non solo rappresenta una celebrazione della moda, ma un tributo al patrimonio culturale italiano. La città diventa protagonista di questo progetto, che mira a rinvigorire il legame tra la capitale e il mondo della moda internazionale, generando anche ricadute economiche con oltre 10.000 camere d’albergo già prenotate e nuove opportunità lavorative.
L’iniziativa rappresenta anche un omaggio ai grandi couturier del passato, tra cui Schuberth, Sorelle Fontana e Gattinoni, che hanno contribuito a costruire la storia della moda italiana. La collaborazione con la sartoria Tirelli per un focus cinematografico testimonia il forte legame tra moda, cinema e arte, un elemento distintivo di Dolce&Gabbana. Il tour non si limita solo a un evento esclusivo per la moda, ma è anche un’occasione per valorizzare giovani talenti e creare nuove connessioni tra l’arte sartoriale e la tradizione culturale di Roma.
Il viaggio in Italia di Dolce&Gabbana è una dichiarazione d’amore verso l’Italia e la sua storia, come ha sottolineato Alfonso Dolce, AD della maison. “Roma non è solo lo scenario, ma la fonte di ispirazione“, ha dichiarato, evidenziando come la città eterna abbia sempre rappresentato un simbolo di bellezza e cultura. Domenico Dolce ha definito Roma come un “esame di maturità“, un luogo che esprime la crescita e la consapevolezza della maison nel contesto della moda globale.
Questo grandioso evento è destinato a diventare una delle vetrine promozionali più importanti per la città, rafforzando il suo status di capitale della moda e della cultura. Come sottolinea Fedele Usai, direttore generale di Dolce&Gabbana, “il progetto è nato da un anno di preparazione, con circa trenta location esplorate prima di giungere alla selezione finale“. Il Grand Tour d’Italia non è solo un tributo alla moda, ma un atto di valorizzazione del patrimonio culturale e della bellezza che Roma rappresenta per il mondo intero.