
Finocchio, pedina e accoltella al cuore un 36enne romano

I Carabinieri hanno arrestato un palermitano di 41 anni: accusava il padre della vittima per l’arresto subito vent’anni prima.
I carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata hanno arrestato e accompagnato in carcere un palermitano di 41 anni. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la famiglia dell’indagato avrebbe avuto screzi con la famiglia del trentaseienne romano. Accusava infatti il padre della vittima ritenendo che dalle sue dichiarazioni fosse scaturito l’arresto subito vent’anni prima.
Un sospetto maturato negli anni, una rabbia covata da tempo scoppiata una paio di mesi fa, quando è salito in macchina e ha pedinato il trentaseienne. Poi, approfittando del traffico su via di Rocca Cencia, è sceso dalla macchina insieme ad alcuni complici. In due hanno circondato l’auto della vittima, mentre il palermitano ha sferrato diverse coltellate al torace e al costato destro del 41enne. Quel giorno il ragazzo romano non era da solo in auto. Alla guida c’era un amico, che dopo aver cercato invano di difendere la vittima è riuscito a svincolarsi dal traffico e a fuggire dai tre aggressori.
Medicato al pronto soccorso dell’Ospedale di Frascati, per la gravità delle ferite riportate è stato poi accompagnato al Policlinico Tor Vergata: il 41enne è stato poi dimesso con una prognosi di venti giorni. Dopo le cure, il ragazzo ha bussato alla porta dei carabinieri, che hanno dato il via alle indagini scoprendo l’identità dell’aggressore, che oggi è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.