Due anni e tre mesi di reclusione per Riccardo Rinaldi, soprannominato “il gigante” e volto noto della tifoseria laziale. Altri otto ultras condannati a nove mesi ciascuno. È l’esito della sentenza emessa due giorni fa dalla seconda sezione penale del Tribunale di Roma, che ha chiuso il processo per gli scontri avvenuti il 13 dicembre 2018 dopo il match di Europa League tra Lazio ed Eintracht Francoforte. La vicenda, culminata con l’aggressione a un carabiniere nel quartiere di Trastevere, ha visto coinvolti alcuni esponenti degli Irriducibili, il gruppo ultras un tempo guidato da Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik.
Rinaldi è stato riconosciuto colpevole di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che di violazione del Daspo. Secondo l’accusa, avrebbe partecipato attivamente all’aggressione di un militare, lanciandogli contro un bidone dell’immondizia dopo essersi coperto il volto per evitare il riconoscimento. “Usava violenza nei confronti del militare, minacciandolo e poi concretizzando l’azione con il lancio di oggetti contundenti”, si legge nel capo d’imputazione.
Gli altri otto imputati sono stati condannati esclusivamente per la violazione del Daspo. Nonostante fossero sottoposti a misure restrittive, si trovavano nelle zone interdette il giorno della partita. Tra loro anche Riccardo Rastelli, speaker radiofonico, e volti noti come Luca Ciano, detto “Bandierina”, e Franco Costantino, già indagati per l’affissione degli adesivi di Anna Frank in Curva Sud nel 2017. Presenti anche Leopoldo Cobianchi, coinvolto in un’indagine per spaccio a Cortina, e Vincenzo Nardulli, figlio di un esponente di Avanguardia Nazionale.
I filmati della Digos e le analisi della Scientifica hanno ricostruito i movimenti degli ultras, appostati in un pub del Flaminio prima dell’assalto. Indossavano abiti scuri e berretti per rendersi irriconoscibili. Le immagini, insieme ai tabulati telefonici, hanno permesso di identificare Rinaldi come colui che lanciò il bidone. Le condanne chiudono una vicenda che ha riacceso il dibattito sulla violenza negli stadi e sul ruolo delle frange estreme del tifo.