
Colle Oppio, tornano le tendopoli e il degrado attorno alle Terme di Traiano

Il Parco di Colle Oppio, situato a pochi passi dal Colosseo e da alcune delle più importanti testimonianze archeologiche di Roma come le Terme di Traiano, è nuovamente sotto assedio a causa delle occupazioni abusive e del degrado crescente. Nonostante i ripetuti interventi delle autorità e le denunce dei residenti, il polmone verde del rione Monti continua a essere teatro di tendopoli, cumuli di rifiuti e scene di abbandono che preoccupano abitanti e turisti.
In particolare, nell’area vicina alle Terme di Traiano, i cespugli e gli alberi si sono trasformati in rifugi improvvisati, con materassi, panni stesi ad asciugare e tende canadesi disseminate nel verde. Lecci e oleandri, un tempo vanto del parco, ora sono diventati un riparo per i senzatetto che popolano l’area, generando anche un consistente accumulo di spazzatura. Bottiglie di vetro rotte, cartoni e buste di plastica sono sparsi ovunque, conferendo al parco un’immagine di abbandono che stride con la sua storia e la sua importanza culturale.
I residenti del quartiere sono esasperati dalla situazione e hanno espresso il loro malcontento, denunciando il costante peggioramento del parco. “La situazione è fuori controllo,” ha raccontato ai cronisti un’abitante della zona. “Ogni giorno compaiono nuove tende e i rifiuti si accumulano a vista d’occhio. È come se nessuno si preoccupasse di mantenere quest’area in condizioni dignitose.” L’occupazione abusiva non riguarda solo il parco, ma si estende anche ai portici di piazza di Cinquecento e via Cavour, dove gruppi di senzatetto si insediano regolarmente.
Il problema della sicurezza è altrettanto rilevante. I frequentatori abituali del parco, tra cui molti turisti e residenti con cani, evitano le zone occupate. “Non ho più il coraggio di entrare nel parco di sera, e anche la mattina presto è difficile passeggiare senza vedere scene di degrado”, ha aggiunto un altro residente. A peggiorare la situazione è la mancanza di chiusura serale dei cancelli, che consente agli abusivi di entrare e uscire liberamente a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Nonostante i ripetuti sgomberi, la situazione sembra destinata a rimanere invariata. Dopo le operazioni di pulizia svolte dai volontari di Legambiente il 19 settembre, i cumuli di immondizia sono ricomparsi in pochi giorni, segno che il problema non si risolve con interventi sporadici. I cittadini chiedono alle autorità un’azione più incisiva e duratura per ripristinare la sicurezza e la pulizia del parco, uno dei più importanti giardini archeologici della capitale.
Il Parco di Colle Oppio, inoltre, è diventato un punto di ritrovo per i giovani appassionati di skate, grazie all’inaugurazione di un playground nel 2022. Tuttavia, il degrado che circonda l’area offusca anche questo spazio di aggregazione sportiva, rendendo meno attrattiva una zona che potrebbe essere un vero fiore all’occhiello per la città.