
Applausi per “Il ritorno”: Fiennes e Binoche incantano alla Festa del Cinema

La Festa del Cinema di Roma si è tinta di epica con la presentazione de Il ritorno, diretto da Uberto Pasolini e con protagonisti Ralph Fiennes e Juliette Binoche. Il film, inserito nella sezione Grand Public, racconta la storia del ritorno di Ulisse a Itaca dopo vent’anni di assenza, tra battaglie e peripezie. Fiennes interpreta un Ulisse segnato dal tempo e dalle cicatrici della guerra, mentre la Binoche offre una straordinaria interpretazione di Penelope, la donna che lo attende da sempre.
Sul red carpet, l’eleganza e la compostezza dei due attori ha catturato l’attenzione di tutti, mentre il pubblico in sala ha accolto il film con grandi applausi. Il ritorno non è solo una rilettura del mito classico, ma anche una profonda riflessione sulla vita, sull’amore e sulle ferite del passato. Pasolini, noto per il suo stile asciutto e intimista, ha voluto concentrarsi sul ritorno dell’eroe e sulle difficoltà di reinserirsi in una realtà che non gli appartiene più, dominata da sensi di colpa e traumi mai risolti.
A far da sfondo alla narrazione, la complessa figura di Penelope emerge con forza. Non più soltanto simbolo di fedeltà, la sua attesa si trasforma in un viaggio interiore, in cui emozioni e ferite nascoste vengono lentamente alla luce. La Binoche, con la sua recitazione misurata, restituisce al pubblico una Penelope umana, con le sue fragilità e i suoi desideri nascosti. Il ritorno esplora dunque non solo il viaggio fisico di Ulisse, ma anche quello emotivo e interiore di entrambi i protagonisti.
Accanto a loro, una figura chiave è quella di Eumeo, interpretato dal veterano Claudio Santamaria, che porta sullo schermo un ruolo centrale nell’aiutare Ulisse a ritrovare il proprio posto nel mondo. Santamaria ha dichiarato che lavorare su un personaggio così legato ai valori della lealtà e dell’accoglienza è stata un’esperienza intensa, che lo ha fatto riflettere su temi universali come la famiglia e il perdono.
Ma alla Festa del Cinema di Roma sono stati presentati altri titoli degni di nota. Uno di questi è la nuova serie Il Conte di Montecristo, rivisitazione moderna del capolavoro di Dumas, che sarà disponibile su piattaforme di streaming a partire dal prossimo mese. Il pubblico ha poi anche potuto assistere a una proiezione speciale di Lezioni di persiano, un dramma che esplora la difficile relazione tra identità e memoria durante la Seconda Guerra Mondiale.