
Accoltellato al collo fuori dalla discoteca Kokus, è grave

Un’aggressione brutale è avvenuta alle prime luci dell’alba fuori dalla discoteca Kokus, su via Casilina, nei pressi di Porta Furba. Un uomo ha spaccato una bottiglia e ha conficcato un frammento di vetro nel collo di un 28enne peruviano, lasciandolo agonizzante sull’asfalto prima di fuggire.
La vittima è stata soccorsa tempestivamente da un’ambulanza e trasportata in codice rosso all’ospedale Figlie di San Camillo, dove i medici sono intervenuti per suturare la grave ferita. Attualmente, il giovane è ricoverato in condizioni critiche.
La polizia sta conducendo le indagini per identificare l’aggressore. Diverse pattuglie sono intervenute rapidamente sul posto, istituendo posti di blocco che però non hanno dato esito positivo.
L’unico testimone diretto è un connazionale della vittima, che ha raccontato agli agenti quanto accaduto:
«Dopo essere uscito dalla discoteca, ho visto il mio amico discutere con un uomo. Il litigio è durato pochi secondi, poi quello ha rotto una bottiglia e lo ha colpito al collo. C’era sangue ovunque, pensavo che il mio amico stesse per morire».
Al momento il movente resta sconosciuto. Gli investigatori ipotizzano che possa trattarsi di una lite degenerata, magari amplificata dall’abuso di alcol, oppure di un attacco premeditato. Un dettaglio rilevante è che la vittima ha un precedente per spaccio di droga, il che apre anche l’ipotesi di un possibile regolamento di conti.
Gli agenti stanno cercando ulteriori testimoni e analizzando le telecamere di sicurezza della discoteca, che potrebbero aver ripreso l’aggressore. Inoltre, sono stati sequestrati i cellulari della vittima e dell’amico, nella speranza di trovare foto o messaggi utili alle indagini.
L’amico del ferito ha descritto l’aggressore come una persona che sapeva esattamente dove colpire, lasciando intendere un attacco mirato e non casuale. Le indagini proseguono per identificare e arrestare il responsabile di questa feroce aggressione.