
La Roma si conferma al quarto posto: ora testa al mercato
Il cammino della Roma verso la zona Champions League prosegue con una prova di forza tra le mura amiche dello Stadio Olimpico. La formazione guidata da Gian Piero Gasperini ha superato in agilità l’ostacolo Genoa, confermando una crescita corale che permette ai giallorossi di rimanere saldamente ancorati al quarto posto in classifica. Una vittoria costruita fin dai primi minuti, grazie a un approccio aggressivo e a trame di gioco che hanno messo in costante difficoltà la retroguardia ligure, reduce da prestazioni di rilievo contro le big del campionato.
L’allenatore giallorosso ha espresso profonda soddisfazione per l’atteggiamento dei suoi uomini, pur mantenendo il consueto profilo analitico. Secondo il tecnico, la squadra ha mostrato una maturità tattica notevole: «Sono contento della partita, siamo partiti bene avvantaggiati dal gol, ma abbiamo giocato su buoni ritmi e con buone geometrie». Un elogio particolare è andato alla capacità di pungere in avanti, nonostante una gestione del secondo tempo che avrebbe potuto essere più incisiva, considerando il calore incessante del pubblico di casa.
Al centro della manovra romanista brilla ancora una volta il talento di Paulo Dybala. L’argentino è stato l’anima tecnica della squadra, capace di inventare calcio in ogni zona del campo. Gasperini non ha risparmiato parole d’ammirazione per il suo numero dieci, sottolineando come la sua presenza trasformi radicalmente il potenziale offensivo della Roma: «Dybala ha giocato in qualsiasi posizione, lo trovi sempre e perde pochi palloni. Ha sempre giocate geniali, aumenta le giocate in avanti in maniera esponenziale». Il tecnico ha poi rassicurato sulle condizioni fisiche della Joya, spiegando che quando l’atleta sta bene può tranquillamente reggere l’intera durata della gara.
Oltre ai singoli, l’attenzione si è spostata sulla gestione del giovane Ferguson e sul futuro del reparto avanzato. Se da un lato l’allenatore ne loda i margini di crescita e la determinazione, dall’altro la società, per bocca del direttore sportivo Frederic Massara, ha fatto chiarezza sulle voci di mercato e sui possibili nuovi innesti. Massara ha spento sul nascere le polemiche riguardanti il giovane attaccante: «Oggi non c’è nessun caso Ferguson. Cercheremo di trovare la soluzione corretta valutando quello che sarà il meglio per i giocatori ma soprattutto per la Roma». Con l’apertura della finestra trasferimenti ormai imminente, nomi come quelli di Zirkzee e Raspadori continuano a gravitare attorno all’ambiente capitolino.
Il prossimo impegno sarà carico di significati personali per il mister. La sfida contro l’Atalanta segnerà infatti il ritorno di Gasperini a Bergamo, un evento che lo stesso allenatore ha definito carico di tensione emotiva fin dal giorno della pubblicazione del calendario. «Sarà emozionante tornare in quello stadio, da quella gente e da quei ragazzi che mi hanno permesso di fare questa carriera», ha ammesso il tecnico, felice di presentarsi a questo appuntamento speciale in una posizione di classifica privilegiata, frutto di un percorso d’eccellenza intrapreso con la maglia della Roma.