
Torrenova, magazzino in fiamme: ipotesi sull’origine dolosa del rogo
Ci sono volute più di 20 ore e tredici automezzi dei vigili del fuoco per domare l’enorme incendio divampato nel tardo pomeriggio di sabato in un magazzino di articoli per la casa in via Casilina 1.428, nel quartiere Torrenova. Le fiamme e l’enorme nube di fumo acre hanno immediatamente allertato residenti e forze dell’ordine, con l’arrivo sul posto di pattuglie della polizia, dei carabinieri, della polizia locale del VI Gruppo Torri e di diverse ambulanze.
Il magazzino, di proprietà di un cittadino cinese, si estendeva per mille metri quadrati e ospitava tonnellate di materiali in plastica, tessuti e arredi da giardino. Proprio la natura altamente infiammabile del contenuto ha fatto sì che il rogo si propagasse con una velocità impressionante. Nel giro di pochi minuti l’aria è diventata irrespirabile, costringendo i vigili del fuoco a procedere con l’evacuazione di 25 persone residenti nella palazzina di fronte alla struttura. «L’obiettivo era evitare qualsiasi rischio di intossicazione, data la quantità di plastica coinvolta», spiegano fonti dei soccorsi. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
A causa dell’enorme quantità di fumo sprigionato dal rogo, sul posto è intervenuta anche l’Arpa Lazio, che già nella notte ha installato due campionatori, uno al piano terra e uno al quinto piano dell’edificio, per aspirare e analizzare i fumi. I primi risultati potrebbero arrivare già nel pomeriggio e saranno fondamentali per valutare l’impatto ambientale dell’incendio.
Restano ancora da chiarire le cause del rogo. Il magazzino è stato completamente distrutto, e gli inquirenti dovranno affrontare non poche difficoltà nel tentativo di risalire a un eventuale innesco. Le prime verifiche sembrano escludere malfunzionamenti dell’impianto elettrico. «Tutte le ipotesi sono sul tavolo, ma al momento la pista dolosa appare tra le più probabili», riferisce una fonte investigativa. Le prossime ore saranno decisive per comprendere cosa abbia scatenato un incendio tanto vasto da tenere impegnati i vigili del fuoco fino alla tarda serata di domenica.