
Roma, lite per un parcheggio: turista accoltellato da un clochard indiano

Una vacanza in famiglia a Roma si è trasformata in un incubo per Jurgen Hebler, turista tedesco di 46 anni, aggredito giovedì pomeriggio davanti al suo hotel in via Principe Amedeo, nei pressi della stazione Termini. «Gli ho chiesto di spostarsi, ma lui è diventato una furia e mi ha colpito con un coltello mentre ripeteva parole incomprensibili», ha raccontato la vittima ancora sotto choc. La lite è nata per un parcheggio: nello spazio libero, infatti, era seduto un quarantenne indiano, senza fissa dimora, con alcune buste e una cassa per la musica. All’invito a spostarsi, l’uomo ha reagito con violenza.
Dopo un’accesa discussione, l’aggressore ha estratto un coltellino multiuso da circa 7 centimetri, tentando più volte di colpire il turista. Hebler è stato ferito allo zigomo sinistro e si è ritrovato con il volto ricoperto di sangue. «Appena è sceso dall’auto, quell’uomo gli è corso incontro con il coltello in mano», ha raccontato la moglie, che insieme ai figli di 21 e 18 anni ha assistito alla scena. Le urla della donna hanno richiamato una pattuglia dei carabinieri della Stazione Quirinale, che è immediatamente intervenuta bloccando l’aggressore. Il turista è stato trasportato in codice rosso all’Umberto I e dimesso con 15 giorni di prognosi.
Il quarantenne indiano, già noto alle forze dell’ordine e privo di fissa dimora, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e trasferito nel carcere di Regina Coeli in attesa dell’interrogatorio del Gip. «Ho visto il mio cliente tutto insanguinato che cercava di rassicurare i figli», ha dichiarato il titolare dell’hotel in cui alloggiava la famiglia.
La famiglia Hebler, sconvolta dall’accaduto, ha deciso di lasciare Roma in anticipo, interrompendo il soggiorno che sarebbe dovuto durare fino al 22 agosto. Una dipendente dell’hotel ha raccontato: «Sono andati via molto presto, senza dire nulla. Hanno riconsegnato le chiavi e sono usciti in fretta e furia». Una vicenda che mette ancora una volta in luce il problema della sicurezza nella zona di Termini, troppo spesso teatro di episodi di degrado e violenza, e sull’impatto negativo che queste situazioni di degrado possono e potranno avere sull’afflusso turistico.