
Roma, Paredes al Boca non basta: servono altre cessioni

Il 30 giugno si avvicina e con esso la necessità per la Roma di fare i conti con il suo primo obiettivo per questo mercato: l’urgenza di raggiungere i 15 milioni di euro di plusvalenze. La situazione, però, è ancora lontana dal risolversi. Nella giornata di ieri, un primo passo importante è stato compiuto con la decisione del Boca Juniors di affondare il colpo per Leandro Paredes. L’accordo con il giocatore è stato raggiunto e ora si attende l’offerta ufficiale da 3,5 milioni di euro per far scattare la clausola e formalizzare il trasferimento del centrocampista argentino. La cessione di Paredes permetterà alla Roma di registrare una plusvalenza di circa 2 milioni. Ovviamente, da sola non basta: serve di più.
Tutti gli indizi di questi giorni portano alla cessione di Angeliño, che però è ancora in sospeso. Il terzino sinistro è stato proposto a vari club, tra cui Atletico Madrid, che però ha deciso di puntare su Ruggeri, e club della Premier League, ma di seconda fascia, come Sunderland, Bournemouth e Crystal Palace. Tuttavia, per Angeliño, un trasferimento in queste squadre potrebbe rappresentare un passo indietro rispetto alla solida stagione appena conclusa. L’Arabia Saudita, con il club di Cristiano Ronaldo (Al Nassr), ha manifestato interesse, ma la richiesta dell’esterno per l’ingaggio (10 milioni) potrebbe rappresentare un ostacolo. In caso di mancanza di offerte sostanziose, il sacrificato di lusso potrebbe essere Ndicka. Il difensore ha respinto l’offerta del Marsiglia ed è tentato da un trasferimento in Premier League, con club come Manchester United, Newcastle e Arsenal che monitorano la situazione. La richiesta della Roma si aggira intorno ai 35 milioni, ma ottenere quella cifra appare difficile, soprattutto considerando la nota situazione legata al Financial Fair Play giallorosso e la fretta di incassare.
La situazione di Shomurodov resta in stallo. L’attaccante uzbeko non è convinto dal trasferimento all’Istanbul Basaksehir e preferirebbe rimanere in un campionato top europeo, rendendo incerta la sua cessione. Mile Svilar e Manu Koné, invece, sono considerati incedibili per il momento: ma come si sa, di fronte ad offerte irrinunciabili la proprietà andrebbe a trattare.
Guardando al futuro, la Roma sta anche pensando ai rinforzi per la difesa. Lucumì rimane il favorito per il reparto difensivo, ma dovrà affrontare la concorrenza del Bologna, che ha l’opzione di rinnovare il contratto del calciatore fino al 2027, grazie alla scadenza della clausola da 28 milioni il 10 luglio. Oltre a Bournemouth e Aston Villa, anche il Galatasaray ha fatto sapere di essere interessato al giocatore. La Roma sta anche valutando Senesi e Cresswell per il rinforzo della difesa, mentre per la fascia sinistra, De Cuyper è in pole position per sostituire Angeliño. Per avere il belga, però, la Roma dovrà competere con la forte concorrenza del Milan, che cerca un sostituto di peso per rimpiazzare Theo Hernandez. Per quanto riguarda le giovanili, la Roma ha rinnovato il contratto con il portiere Slim Bouaskar, classe 2008, con un ingaggio di circa 40.000 euro a stagione, fino al 2028.