
Papa Francesco, funerali e corteo: il piano per l’addio a Bergoglio

Roma si prepara a salutare Papa Francesco con una cerimonia che rispetterà le tradizioni, ma anche con semplificazioni volute dal pontefice stesso. Il corteo, che porterà la bara di Papa Francesco dalla Basilica di San Pietro alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la sepoltura, vedrà una folla di fedeli, con oltre 200mila persone attese in piazza. Si prevede che l’addio a Bergoglio avverrà in un clima di grande partecipazione popolare.
Papa Francesco ha modificato alcuni dettagli tradizionali del rito delle esequie. Non ci sarà il catafalco per l’esposizione della salma, e la bara sarà unica, di legno con una cassa di zinco al suo interno. Le regole del rito sono state semplificate, riducendo la pomposità pur mantenendo il significato profondo del momento. La sua decisione di semplificare il rito intendeva rendere più autentica la celebrazione, concentrandosi sulla fede e sul messaggio di speranza.
Il percorso del funerale si suddividerà in tre stazioni liturgiche. La prima fase, legata alla constatazione della morte, è stata snellita: la verifica del decesso è avvenuta nella cappella privata di Papa Francesco. La seconda fase avrà luogo in Basilica di San Pietro, dove la salma sarà esposta direttamente nella bara. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio, e sarà concelebrata da vescovi e cardinali. La terza fase sarà il corteo funebre, che trasporterà la salma dalla Basilica di San Pietro alla Basilica di Santa Maria Maggiore, percorrendo circa cinque chilometri nel cuore di Roma.
Nel suo testamento, Papa Francesco aveva indicato chiaramente che il suo sepolcro doveva essere semplice e senza decori particolari, con un’unica iscrizione: “Franciscus”. Questo simbolico gesto sottolinea la sua visione di un papato improntato alla semplicità e alla povertà, lontano dalle opulenze e dalle vanità del mondo. Sarà monsignor Diego Ravelli a supervisionare la traslazione della salma, un gesto che porta il pontefice fuori dalle Mura Vaticane per la prima volta in oltre 100 anni.