
Run Rome The Marathon 2025: una festa di sport, solidarietà e cultura

La trentesima edizione dell’Acea Run Rome The Marathon si è trasformata in una vera e propria festa di sport, solidarietà e cultura, con una partecipazione straordinaria di 50.000 iscritti provenienti da 127 paesi. Tra i protagonisti, spicca Antonio Rao, 92 anni, che non solo ha preso parte alla gara, ma l’ha anche completata, migliorando il suo personale record. “Correre, camminare è vita”, ha dichiarato, offrendo un messaggio di speranza e determinazione.
La maratona ha visto anche atleti provenienti da ogni angolo del mondo, come Kevin, che ha corso con la maglia dell’Ajax, e Christoph, il francese che ha indossato quella della Roma. Tra gli altri, anche un indonesiano con il giubbino del Pescara e un runner spagnolo avvolto nella bandiera dell’Atletico Madrid, in una settimana difficile per la squadra. Non sono mancati sorrisi, emozioni e momenti di fatica immortalati da foto che hanno reso l’atmosfera ancora più speciale.
Un evento che ha coinvolto tutta la città di Roma, dal Colosseo al Circo Massimo, con la distribuzione di 330.000 brick d’acqua da parte del Gruppo Acea in venti punti di ristoro. Un’iniziativa che ha avuto anche lo scopo di sensibilizzare sul tema della gestione responsabile delle risorse idriche, fondamentale in un periodo di cambiamenti climatici e transizione ecologica.
Inoltre, la maratona è stata un momento di riflessione per Papa Francesco, che ha ricevuto l’affetto e la preghiera dei partecipanti, con un pensiero dedicato a lui prima del via. La solidarietà è stata un altro pilastro dell’evento, grazie alla partecipazione di 40 onlus che hanno raccolto fondi per iniziative benefiche.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha elogiato l’evento come un “grande successo“, sottolineando l’importanza della maratona per il turismo e l’economia di Roma, con ricadute economiche stimate in 75 milioni di euro. La città, ancora una volta, ha dimostrato di essere all’altezza dei grandi eventi internazionali. E, mentre la maratona si conclude, si guarda già alla prossima edizione, con l’obiettivo di migliorarsi sempre.