
Lazio bloccata dall’Udinese: pareggio che rallenta la corsa Champions

Dopo il pareggio con l’Udinese, Marco Baroni evita di concentrarsi sul mancato sorpasso alla Juventus e preferisce guardare avanti. “Alla fine ho visto la delusione negli occhi della squadra e mi fa piacere, ma credo che questo sia un punto di valore”, ha dichiarato il tecnico biancoceleste nella conferenza stampa post-partita. “Non abbiamo imposto il nostro ritmo alla gara, ma la squadra ha tenuto fisicamente e mentalmente”.
La Lazio ha faticato a trovare spazi contro un’Udinese ben organizzata e aggressiva. “Siamo stati sempre in partita, ma ci è mancata precisione nell’ultimo passaggio”, ha aggiunto Baroni. L’Udinese, reduce da un buon momento di forma, ha risposto colpo su colpo, bloccando le iniziative biancocelesti.
Nel primo tempo, dopo venti minuti di equilibrio, i friulani passano in vantaggio con Thauvin, bravo a sfruttare una situazione confusa nata da un lancio lungo di Kamara per Lucca. La reazione della Lazio non tarda ad arrivare: Romagnoli pareggia i conti deviando in rete una spizzata di Vecino su calcio d’angolo.
Nel secondo tempo la Lazio alza il ritmo con l’ingresso di Noslin e spinge con Guendouzi in regia. L’Udinese arretra e Baroni tenta di dare nuova linfa alla squadra con gli ingressi di Pedro e Belahyane. Dall’altra parte, Runjaic risponde con Zemura e Payero per consolidare il centrocampo. Entrambe le squadre sfiorano il gol, ma Okoye e Provedel si oppongono con interventi decisivi.
“Abbiamo avuto un momento delicato per tante assenze, ma stiamo recuperando tutti”, ha spiegato Baroni. “Dobbiamo ricaricare energie per l’Europa League, sarà una sfida fondamentale”. La Lazio resta dietro alla Juventus, ma ha poco tempo per rimuginare: la corsa Champions e l’impegno europeo incombono.