
Vittoria al cardiopalma a San Siro per la Lazio in una partita “folle”

La Lazio ha conquistato una vittoria cruciale a San Siro, superando il Milan in una partita “pazza”, carica di emozioni. I tre punti, ottenuti con determinazione, mantengono vive le speranze della squadra per il quarto posto. L’allenatore Marco Baroni ha espresso grande soddisfazione per la prestazione, sottolineando la crescita della squadra e la capacità di affrontare partite di alto livello con personalità. “Ho visto tanta Lazio, sono contento. Queste prestazioni e queste partite ci aiutano ad alzare il nostro livello. La squadra ha fatto veramente bene. Bisogna giocare con questa personalità e pensare di gara in gara. Stiamo diventando grandi, ma dobbiamo crescere, volerlo e sentirlo. La vittoria è meritata e ci servirà per il futuro”.
Nonostante le numerose occasioni create, la Lazio ha dovuto attendere gli ultimi minuti per sigillare la vittoria. La squadra ha dimostrato di saper gestire la partita, pur con qualche errore di troppo. “Quando parlo di crescita, intendo di saper gestire la partita. Siamo stati un po’ troppo puliti con cinque falli e, in superiorità numerica, abbiamo fatto l’errore di voler conservare il risultato. Noi non siamo fatti per questo. Dobbiamo sempre avere una testa propositiva perché solo così arriviamo al successo”, ha aggiunto il tecnico. La vittoria è stata meritata e rappresenta un passo importante per il futuro.
Zaccagni è stato uno dei protagonisti della serata, segnando un gol importante e raggiungendo un traguardo personale significativo. Pedro, dal canto suo, ha dimostrato ancora una volta la sua esperienza e freddezza, trasformando un rigore decisivo. “Penso che fosse l’uomo perfetto per battere un rigore a un minuto dalla fine. Sono orgoglioso della squadra” spiega ancora Baroni, che dopo il pareggio di Chukwueze aveva temuto che la partita potesse sfuggire di mano, nonostante la superiorità numerica.
La prestazione dei due esterni, Isaksen e Zaccagni, è stata particolarmente brillante. Isaksen sta dimostrando di essere un giocatore chiave per la squadra, mentre Zaccagni ha confermato il suo ruolo di leader. “Gustav aveva bisogno di tirar fuori le sue capacità nella serenità. Sta crescendo nella testa e ora sta diventando determinante rispetto a prima. Lui e Zaccagni hanno fatto un grande lavoro nella copertura, sono stati molto bravi a fare avanti e indietro”.
La vittoria a San Siro è un segnale forte per la Lazio, che continua a lottare per raggiungere i propri obiettivi. La squadra ha dimostrato di avere carattere e determinazione, qualità fondamentali per affrontare le sfide future, ma anche una certa difficoltà di chiudere una partita che dopo l’espulsione di Pavlovic sembrava nettamente in discesa. “Vittoria meritata in questo stadio difficile e questi tre punti possono darci tanto per le prossime partite, anche se dobbiamo concretizzare di più le occasioni” conclude infine l’allenatore.