
Fontana di Trevi: accesso limitato e multe per chi lancia monete

La Fontana di Trevi, uno dei simboli di Roma, cambia volto con nuove regole per gestire l’afflusso turistico e preservare il monumento. Fino a dicembre, l’accesso sarà contingentato e limitato a un massimo di 130 persone per turno. La misura è stata presa per permettere interventi di manutenzione e restauro, che mirano a proteggere e valorizzare questo capolavoro barocco. Per entrare nella piazza, i visitatori dovranno seguire un percorso obbligato, con ingresso da via della Stamperia e uscita verso via Poli. Questo senso unico pedonale potrebbe diventare definitivo anche dopo il termine dei lavori.
Una delle principali novità riguarda il divieto di lanciare monete all’interno della vasca, tradizione che attira milioni di visitatori ogni anno. Chiunque sarà sorpreso a gettare monete rischierà una multa di 50 euro, con controlli più stringenti per scoraggiare gesti che, sebbene simbolici, rischiano di danneggiare la struttura. Gli addetti alla sicurezza avranno il compito di monitorare i flussi e vigilare affinché le regole siano rispettate, garantendo un’esperienza sicura e ordinata per tutti.
Le nuove misure hanno suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, i residenti e gli esperti di conservazione accolgono con favore le limitazioni, ritenendo che la Fontana di Trevi sia spesso vittima del turismo di massa, che rischia di comprometterne la bellezza e l’integrità. Dall’altro, i commercianti della zona temono un calo nelle vendite, poiché la restrizione degli accessi potrebbe ridurre il numero di turisti. Un recente incontro in Campidoglio ha visto i rappresentanti dei negozi locali esprimere preoccupazione per l’impatto economico delle nuove regole.
Nonostante le critiche, il Comune è determinato a mantenere il piano, ritenendo prioritario tutelare un patrimonio che rappresenta l’orgoglio culturale della città. La sfida sarà trovare un equilibrio tra la protezione del monumento e le esigenze dei visitatori e dei commercianti. In un momento di alta affluenza, come le festività natalizie in arrivo, sarà cruciale monitorare l’efficacia di queste misure e valutare eventuali aggiustamenti.