Lazio-Torino, Sarri in conferenza: “Azione da Bayern Monaco”

28/09/2023

Una bella Lazio batte il Torino e trova finalmente i primi tre punti stagionali tra le mura amiche dell’Olimpico. Al termine della gara, decisa dalle reti di Vecino e Zaccagni, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Segui tutte le dichiarazioni del mister riportate da Lalaziosiamonoi.it.

Partita sporca e difficile da vincere. E’ la sterzata della Lazio?
“Abbiamo fatto una bella partita, difficile contro il Torino e l’abbiamo vinta nel primo tempo. Livello di applicazione e di ordine altissimo. Non concedendo niente agli avversari abbiamo trovato coraggio nella fase offensiva. Andando in vantaggio ci siamo sciolti e ci siamo tolti un po’ di timori. Il calcio è materia strana. Sette punti nelle ultime quattro con trasferte a Napoli e a Torino. Mi sembra un bottino buono, ma secondo alcuni siamo in difficoltà. Abbiamo sbagliato le prime due e le pagheremo per mesi”.

Ritrovata la solidità?
Per fare prestazioni bisogna partire dalla fase difensiva affidabile. Quella offensiva dipende da molti fattori. Sul livello qualitativo c’è poco da lavorare. Abbiamo grande qualità, il livello di circolazione della palla nella ripresa è stato importante. Il primo tempo è stato più macchinoso ma noi eravamo meno liberi di testa e la partita era più sporca”.

Immobile? 
“Se gioca come le ultime due mi sta bene. Non sarei molto preoccupato. In questo campionato ha fatto due gol e preso tre pali in cinque partite e mezzo. Può essere in linea con le sue medie. L’ho visto vivo, non ha segnato ma l’ho visto vivo. Ha 33 anni, magari non farà 35/40 gol, ma ne farà tanti lo stesso”.

Lavoro in settimana?
“Mi sono reso conto che dai ragazzi c’era una disponibilità unica. Volevamo capire perché non ci funzionavano certe cose. Siamo riusciti a capire tutti insieme perché facevamo errori. Guardi i video, ma poi ti devi guardare negli occhi. Siamo la squadra più corta del campionato ma ci mancava solidità. Eravamo corti ma lontani dalla palla. Tutti i movimenti difensivi avvenivano in ritardo e se trovi una squadra che sa palleggiare ti mette in mezzo. Al livello di applicazione stiamo cercando di fare quello che dobbiamo. Dopo le prime due partite abbiamo iniziato a fare piuttosto bene”.

Immobile troppo solo?
“Quando vedi squadre come il Torino puoi tenerli anche tutti e 10 avanti, tanto loro ti seguono uomo contro uomo. A tratti lo abbiamo fatto apposta tenerlo isolato per isolare l’uno contro uno centrale. Quando ci siamo sciolti davanti abbiamo inziato a divertirci, cosa che non facevamo da tanto. Abbiamo fatto gol con un azione tipica del Bayern Monaco di qualche anno fa con entrambi gli esterni dalla stessa parte. E’ una stranezza”.

Felipe Anderson-Zaccagni e gli esterni difensivi?
“Il difensore esterno la prima cosa che deve saper fare difendere. Negli ultimi dieci anni va di moda il contrario. Tra quelli che sanno difendere, i più forti sono anche quelli che palleggiano con grande qualità. Nel mondo ci sono o grandi difensori o grandi esterni offensivi. Su Felipe e Zaccagni stanno dando apporto alla squadra a livello difensivo. Hanno avuto meno attacchi degli spazi nell’ultimo periodo. Su tutti i gol che ha fatto Felipe ne lascia a terra 3/4, non attaccando lo spazio. Questo è il motivo per il quale ha un numero di gol limitato, altrimenti sarebbe un giocatore da troppi gol per essere qui”.

La crescita dei nuovi?
“L’inserimento per qualcuno sarà lungo. Se pensate che prendere un giocatore da un’altra nazione e che sia pronto in 20 giorni è una follia. Un po’ di fatica la fanno tutti. Devono abituarsi agli allenamenti, alla lingua e all’alimentazione. Isaksen ha a che fare con una lingua sconosciuta e non si allena più con 18 gradi, ma con 30. Rovella si è fatto male a metà luglio e non si è mai allenato fino a metà agosto. Kamada è quello più avanti ma dobbiamo vedere se possiamo permetterci un centrocampo con lui Rovella e Luis Alberto. Taty era abituato a giocare in una coppia di punte e non da solo. Il percorso va fatto. Guendouzi ha più esperienza internazionale. E’ arrivato prima di Napoli, non è neanche un mese che è qui. Mi sembra che stia facendo anche troppo”.

Quanto è importante con il Milan?

“Sono quelle gare da lancio del pane o della sassata. Spesso più le sassate. Abbiamo sofferto tantissimo quello stadio negli ultimi anni. Ci abbiamo perso l’anno scorso ma abbiamo fatto un grande campionato lo stesso. Ci sta anche di perdere, speriamo di no. C’è quell’opportunità che ti potrebbe riportare quasi in pari con le prime due che abbiamo sbagliato”.

 

Fonte: lalaziosiamonoi.it

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Lazio, frenata all’Olimpico: Sarri tra rammarico, mercato e ironia

Lazio, frenata all’Olimpico: Sarri tra rammarico, mercato e ironia

La Lazio non va oltre lo 0-0 contro la Cremonese allo Stadio Olimpico, al termine di una gara povera di occasioni e segnata più dalla tensione che dalla qualità. Un pareggio che lascia entrambe le squadre con l’amaro in bocca: i biancocelesti salgono a 23 punti, i lombardi a 21, restando in piena bagarre di […]

21/12/2025

Gasperini guarda avanti: “Prestazioni di livello, ma ci manca uno scalino”

Gasperini guarda avanti: “Prestazioni di livello, ma ci manca uno scalino”

La sconfitta allo Stadium contro la Juventus non cancella le indicazioni positive raccolte dalla Roma, almeno secondo Gian Piero Gian Piero Gasperini, che nel post partita ha scelto di guardare oltre il risultato. Il tecnico giallorosso ha analizzato la gara soffermandosi su ciò che è mancato nei momenti chiave, ma anche su una prestazione che, […]

21/12/2025

Lazio, premi e mercato: Lotito rilancia, Sarri attende risposte decisive

Lazio, premi e mercato: Lotito rilancia, Sarri attende risposte decisive

Una conversazione lunga quasi mezz’ora, appartata e intensa, durante la cena di Natale allo Spazio Novecento. Claudio Lotito e Mattia Zaccagni si sono confrontati lontano dai riflettori per fare il punto sugli ultimi episodi contestati, a partire dal rosso al capitano a Parma, tastare il polso allo spogliatoio e dare una nuova spinta motivazionale alla […]

19/12/2025

Juve-Roma: per i giallorossi di Gasperini è l’esame di maturità

Juve-Roma: per i giallorossi di Gasperini è l’esame di maturità

Ci sono partite che non hanno bisogno di presentazioni, perché portano con sé un carico di memoria, rivalità e aspettative che attraversa le generazioni. Juve-Roma è una di queste. La notte che attende i giallorossi allo Stadium non è soltanto una tappa di campionato, ma uno snodo emotivo e sportivo che dice molto del presente […]

19/12/2025

Roma in crescita, Gasperini batte Fabregas e guarda avanti

Roma in crescita, Gasperini batte Fabregas e guarda avanti

La Roma si prende lo scontro generazionale con Cesc Fabregas e consolida il momento positivo dopo la brillante vittoria di Glasgow in Europa. Sotto gli occhi attenti di Claudio Ranieri, che nei mesi scorsi aveva osservato e sondato entrambi i tecnici, è Gian Piero Gasperini a uscire vincitore dal confronto, dando continuità ai risultati e […]

16/12/2025

Lazio eroica a Parma: vittoria in 9. Sarri esalta crescita e mentalità del gruppo

Lazio eroica a Parma: vittoria in 9. Sarri esalta crescita e mentalità del gruppo

Una vittoria che va oltre il risultato, una prova di carattere che rafforza convinzioni già consolidate. La Lazio espugna il Tardini battendo il Parma 1-0 nonostante una doppia inferiorità numerica e si prende tre punti pesantissimi nella 15ª giornata di Serie A. Un successo maturato al termine di una gara caotica e nervosa, segnata da […]

14/12/2025

Gasperini soddisfatto dopo il 3-0 al Celtic: “Ferguson in crescita”

Gasperini soddisfatto dopo il 3-0 al Celtic: “Ferguson in crescita”

La convincente vittoria per 3-0 sul Celtic rilancia la Roma in Europa League e restituisce a Gian Piero Gasperini un sorriso che mancava da qualche settimana. Il tecnico, al termine della gara, ha espresso piena soddisfazione per la prova dei suoi, sottolineando il valore del successo ottenuto in uno stadio caldo e ricco di storia. […]

12/12/2025

Roma, la sfida al Celtic è l’occasione per rialzarsi dopo gli stop in campionato

Roma, la sfida al Celtic è l’occasione per rialzarsi dopo gli stop in campionato

A Glasgow piove una sottile drizzle, la classica pioggerella scozzese che avvolge la Roma nel suo arrivo alla vigilia della sfida con il Celtic. Un’atmosfera grigia che sembra rispecchiare perfettamente l’umore giallorosso dopo le due cadute consecutive in campionato contro Napoli e Cagliari, un doppio passo falso che ha riportato bruscamente l’ambiente sulla terra. In […]

11/12/2025

Lazio, tensioni Sarri-Lotito e una squadra da rinforzare a gennaio

Lazio, tensioni Sarri-Lotito e una squadra da rinforzare a gennaio

La Lazio si avvicina al mercato di gennaio con molti dossier aperti, tensioni latenti tra società e allenatore e un equilibrio di squadra che, mai come adesso, mostra crepe evidenti. La corsa all’Europa resta possibile, ma solo a patto di intervenire con decisione su una rosa che paga limiti strutturali, scarsa incisività offensiva e continui […]

09/12/2025