
Truffe ed estorsioni ai danni di anziani: due arresti

I Carabinieri della stazione di Porta Portese, su delega della Procura, hanno eseguito a Giugliano in Campania un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Roma nei confronti di un uomo di 54 anni. L’uomo è accusato di numerosi reati tra cui truffa aggravata, furto in abitazione, utilizzo fraudolento di carte di credito e quattro episodi di estorsione ai danni di anziani, per un totale di 19 casi avvenuti a Roma tra gennaio e marzo 2023.
Contemporaneamente, a Napoli, è stata notificata un’ordinanza di obbligo di dimora per un venticinquenne, emessa sempre dal gip di Roma. Il giovane è ritenuto responsabile di truffa aggravata in danno di anziani, con un totale di 42 episodi delittuosi commessi tra gennaio e luglio 2023 nelle province di Roma, Salerno, Napoli, Viterbo e Caserta.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia di una delle vittime, sono state condotte da gennaio a settembre 2023, con un articolato lavoro investigativo che ha incluso l’analisi di dati di traffico telefonico e telematico, accertamenti bancari, intercettazioni telefoniche e l’acquisizione di immagini da sistemi di videosorveglianza. Questi elementi hanno permesso di delineare ruoli e modalità di azione dei sospettati.
Secondo le ricostruzioni, i due uomini avrebbero utilizzato un metodo rodato e subdolo, presentandosi come “finti nipoti in difficoltà economica” oppure impersonando “finti avvocati o rappresentanti delle forze dell’ordine”. Con questi espedienti, carpivano la fiducia delle vittime, tutte persone anziane, spesso con limitazioni fisiche e patologie che ne compromettevano la capacità di difendersi. In questo modo, riuscivano a entrare nelle abitazioni delle vittime, convincendole a consegnare denaro e gioielli.
L’operazione segna un importante passo nella lotta contro le truffe agli anziani, fenomeno in preoccupante crescita, e mette in luce la necessità di strumenti di tutela e sensibilizzazione per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.