
Trasporto pubblico: Massimina, il servizio di bus a chiamata diventa definitivo

Dal 6 maggio, il servizio di bus a chiamata nel quartiere Massimina a Roma diventa definitivo, sostituendo gradualmente le linee fisse e ottimizzando la rete di trasporto pubblico. L’iniziativa, che aveva avuto una fase sperimentale, offrirà un nuovo modello di trasporto, operando sette giorni su sette, inclusi i festivi, dalle 5.30 alle 24. Il servizio è pensato per integrare o sostituire le linee esistenti, servendo il territorio in modo capillare e migliorando la copertura, specialmente nelle zone periferiche.
L’assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè, ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta il primo passo verso una rivoluzione del trasporto pubblico a Roma. Il sistema a chiamata entrerà nel Contratto di Servizio Atac, diventando un servizio ordinario e strategico. Il costo del viaggio rimarrà quello di un normale biglietto ordinario (BIT), e il servizio sarà integrato con gli abbonamenti Metrebus, consentendo l’uso del sistema Tap&Go. La sperimentazione ha già visto l’uso da parte di 22.000 passeggeri, percorrendo 108.000 km, con un grado di soddisfazione del 96,9%.
Massimina non sarà l’unica zona ad adottare questa modalità di trasporto. Il progetto si estenderà anche ad altre aree periferiche della città, a partire dal 6 maggio, con l’inclusione di nuove strade e quartieri come via di Villa Troili, via della Stazione Aurelia, via dei Bevilacqua, e altri. La sperimentazione si è dimostrata positiva, collegando il quartiere alla stazione Aurelia e creando un importante nodo intermodale di trasporto.
Gli utenti potranno prenotare il bus tramite l’applicazione “Clicbus”, scegliendo il punto di partenza, destinazione e orario. Le prenotazioni potranno essere effettuate fino a 30 minuti prima della partenza e fino a 24 ore prima. Sarà disponibile anche un call center per prenotazioni, al numero 342 9508191. Il servizio rappresenta una grande opportunità per ottimizzare il trasporto pubblico, rispondendo alle esigenze della comunità e migliorando la qualità della mobilità nella capitale.