
Tragedia a Roma: un agente perde la vita in un incidente tra volanti della polizia

Una tragica fatalità ha scosso Roma ieri mattina, lunedì 18 novembre. Amar Kudin, 32 anni, agente della Polizia di Stato, ha perso la vita in un violento scontro tra due volanti in via di Torrevecchia, all’altezza di viale dei Monfortani. Nell’incidente, avvenuto intorno alle 4:40, sono rimasti gravemente feriti altri tre poliziotti e un uomo sospettato di furto, trasportati in ospedale in condizioni critiche.
Le due pattuglie coinvolte stavano svolgendo operazioni diverse: una si dirigeva verso una rissa segnalata poco distante, mentre l’altra, del commissariato Primavalle, stava portando in Questura un fermato. Per cause ancora da accertare, i due mezzi si sono scontrati frontalmente e si sono ribaltati. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e numerosi colleghi della polizia, giunti dopo aver appreso della tragedia via radio.
La polizia locale del gruppo Montemario ha chiuso il tratto stradale tra via dei Monfortani e via dell’Acquedotto del Peschiera, provocando pesanti disagi al traffico nell’area ovest della città. La Questura di Roma ha avviato un’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Amar Kudin, originario della Croazia, si era trasferito in Italia da giovane, vivendo a Treviso e acquisendo la cittadinanza italiana. Rugbista di talento, aveva giocato nelle giovanili del Benetton e nelle Fiamme Oro, per poi entrare in Polizia e trasferirsi a Roma. Da agosto prestava servizio operativo al Distretto Primavalle. “Amar aveva scelto di restare in Polizia per ‘tallonare’ i criminali e aiutare i cittadini in difficoltà”, si legge in un post della Questura di Roma, che lo ricorda con grande affetto.
I suoi colleghi e i familiari, accorsi sul luogo dell’incidente, hanno vissuto momenti di profonda commozione. Già poche ore dopo, alcuni residenti hanno lasciato fiori sul posto, in segno di lutto e solidarietà.
La notizia della morte di Kudin ha scosso profondamente le istituzioni. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al capo della Polizia, Vittorio Pisani, esprimendo “solidarietà e vicinanza alla famiglia” e augurando pronta guarigione agli agenti feriti. Parole di cordoglio sono arrivate anche dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dai sindacati di Polizia. Fabio Conestà, segretario del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia, ha sottolineato il sacrificio quotidiano degli agenti: “Garantire sicurezza espone a rischi che spesso non vengono considerati dalle istituzioni”.