
Testaccio diventa un ring per le maxi-risse. Un giovane all’ospedale

Testaccio, uno dei quartieri storici di Roma, si è trasformato negli ultimi fine settimana in un campo di battaglia a causa di una serie di risse che hanno allarmato i residenti e messo a dura prova le forze dell’ordine. La situazione, già critica da tempo, è esplosa nuovamente la scorsa notte all’uscita di una discoteca situata in via Monte dei Cocci, con un giovane trasportato in ospedale a seguito di una violenta lite.
L’allarme per l’ultima rissa è scattato intorno alle quattro del mattino, quando un gruppo di ragazzi ha svegliato i residenti del quartiere con urla e schiamazzi. La polizia è intervenuta immediatamente con l’ausilio di un’ambulanza, che ha soccorso un giovane rimasto ferito al torace. I primi accertamenti ospedalieri hanno rivelato la frattura di alcune costole, segno della violenza dell’aggressione.
La dinamica sembra ripetersi ogni weekend: gruppi di giovani si scontrano a tarda notte, spesso all’uscita della discoteca, disturbando la quiete del quartiere. La scena descritta dai residenti è drammatica: «All’alba siamo stati svegliati dalle grida disperate di una ragazza che chiedeva aiuto», racconta un abitante della zona. «Continuava a urlare: ‘Mi hanno rotto le costole, chiamate i soccorsi!’». Lo scenario è ormai consueto, con residenti costretti a vivere nel caos notturno, senza riposo e con crescenti timori per la sicurezza.
Non è la prima volta che Testaccio diventa teatro di scontri. Già da diverse settimane la situazione è stata denunciata alle autorità, con richieste di maggiore controllo e interventi più incisivi. Il 12 ottobre scorso, un episodio simile aveva già portato all’intervento della polizia, ma i problemi sembrano solo peggiorare.
Le autorità locali avevano provato a gestire la situazione sospendendo temporaneamente le licenze ad alcuni locali e aumentando i controlli nelle aree più frequentate, ma queste misure si sono rivelate insufficienti. Gli abitanti, ormai esasperati, hanno chiesto di anticipare l’orario di chiusura delle discoteche dalle quattro alle due del mattino, sperando che questo possa arginare almeno in parte l’escalation di violenza.
«Non si può più vivere così», affermano i residenti, stanchi di segnalare ripetuti disordini. «Ogni weekend qui diventa terra di nessuno». La situazione di degrado e insicurezza notturna che ha investito Testaccio, un quartiere noto per la sua vivace vita notturna, sembra non avere fine, e gli abitanti continuano a vivere nel timore che la prossima rissa possa finire in tragedia.