
Selva Candida, individuati i tre che avevano scatenato il terrore nella notte

Fermate tre persone di 31, 22 e 19 anni, gravemente indiziati di rapina, sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato tre persone di 31, 22 e 19 anni, gravemente indiziati di rapina, sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio. Gli investigatori, confrontando le testimonianze delle vittime con le immagini fornite dalle videocamere di servizio presenti all’interno dei bus, sono riusciti ad identificare i tre soggetti. È così terminata una indagine coordinata dalla procura di Roma. Dopo la richiesta della Procura della Repubblica, il gip ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare con cui ha disposto per due di loro la misura degli arresti domiciliari, mentre per il terzo la custodia cautelare in carcere.
Tutto in una sola notte, quella dello scorso 29 marzo. I tre erano saliti a bordo del bus notturno 904, senza mascherina. All’invito di indossarla da parte del conducente, è scattata l’aggressione: hanno danneggiato la vettura, aggredito un passeggero e dirottato il corso dell’autobus. Prima di scendere uno di loro ha costretto l’autista a consegnargli i soldi che aveva addosso. Uno dei tre giovani, salito anche su un secondo bus sempre della linea 904, aveva tentato di far partire prima la corsa aggredendo il conducente, danneggiando la vettura e tentando di rubare anche l’estintore in dotazione, senza però riuscirci. Dopo di che è sceso e dopo aver raccolto un sasso lo ha tirato contro il deflettore sinistro del veicolo, rompendolo, per poi allontanarsi.