Roma, via libera a 240 assunzioni tra educatrici e insegnanti dei nidi

10/02/2025

Il Campidoglio ha approvato 240 nuove assunzioni nel settore dell’educazione, equamente divise tra educatrici degli asili nido e insegnanti della scuola dell’infanzia. Un passo avanti importante per la stabilizzazione del personale, anche se i sindacati avrebbero auspicato un numero maggiore, considerata la mole di precariato che ancora caratterizza il settore. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è abbattere il precariato storico entro il 2027, evitando così che migliaia di lavoratrici, con anni di esperienza, restino escluse dalle graduatorie per mancanza dei nuovi titoli di studio richiesti dalla legge. La normativa prevede infatti l’obbligo di una laurea in scienze dell’educazione, un requisito che molte delle lavoratrici più esperte non possiedono. Il Campidoglio sta cercando di scorrere rapidamente le graduatorie: per le educatrici degli asili nido si è arrivati alla posizione 467, con l’obiettivo di arrivare almeno a 1.100, mentre per le insegnanti dell’infanzia si è toccata quota 499. Complessivamente, la questione interessa circa 4mila lavoratrici in attesa di un’assunzione definitiva.

Il tema delle stabilizzazioni si intreccia con altre problematiche segnalate dai sindacati, come il mancato pagamento del trattamento di fine rapporto dal 2023 e il ritardo nell’erogazione dell’indennità giornaliera di 15 euro lordi, dovuto alla difficoltà degli uffici nel raccogliere i dati delle diverse scuole. Secondo il sindacato Uil, la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato permetterebbe anche di non intaccare il fondo comunale di 60 milioni di euro destinato ai contratti annuali, lasciandolo disponibile per le supplenze. Sul tavolo c’è anche la richiesta di nuovi fondi al governo centrale per sostenere ulteriori assunzioni: il Comune aveva chiesto risorse per 3mila ingressi tra educatrici, vigili e amministrativi in vista del Giubileo, ma l’emendamento presentato per finanziare il piano con 100 milioni all’anno per tre anni è stato respinto. Al momento, la trattativa con l’esecutivo sembra in stallo.

Un altro nodo aperto riguarda il riconoscimento del buono pasto per le educatrici e le insegnanti, che attualmente non ne hanno diritto. Solo le docenti dell’infanzia possono usufruire del servizio di ristorazione scolastica nelle giornate con tempo pieno, mentre per le educatrici dei nidi servirebbero circa 1,7 milioni di euro all’anno per garantire questo beneficio. Non è ancora stata calcolata una stima del costo per le insegnanti della scuola materna. Il tema delle condizioni lavorative delle educatrici e delle insegnanti resta quindi centrale nel dibattito tra sindacati e amministrazione, con la speranza di ulteriori interventi per migliorare la qualità dell’occupazione nel settore educativo capitolino.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Taglio del cuneo fiscale, a giugno per gli statali 400 euro di arretrati

Taglio del cuneo fiscale, a giugno per gli statali 400 euro di arretrati

Dopo mesi di attesa, i lavoratori del settore pubblico potranno finalmente beneficiare del taglio del cuneo fiscale deciso dal governo. A partire da giugno, nelle buste paga sarà visibile lo sgravio contributivo, insieme al pagamento degli arretrati per i primi cinque mesi dell’anno, che ammonteranno in media a circa 400 euro netti. Il ritardo, spiegano […]

19/04/2025

Per la FLP il Governo deve fare di più sul cuneo fiscale

Per la FLP il Governo deve fare di più sul cuneo fiscale

La FLP (Federazione Lavoratori Pubblici) ha espresso soddisfazione per la comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) riguardante l’indennità di vacanza contrattuale, le indennità di amministrazione e gli arretrati relativi agli anni 2023 e 2024, che saranno corrisposti con la busta paga di aprile. Marco Carlomagno, segretario generale della FLP, ha sottolineato che, nonostante […]

15/04/2025

Contratti pubblici fermi, ma il Governo punta al rinnovo entro il 2025

Contratti pubblici fermi, ma il Governo punta al rinnovo entro il 2025

Il governo punta a sbloccare i rinnovi contrattuali del pubblico impiego per il triennio 2022-2024, ancora in gran parte fermi. Finora è stato siglato solo il contratto delle Funzioni centrali, firmato lo scorso gennaio. Tutti gli altri comparti restano in attesa, ma secondo le previsioni contenute nel nuovo Documento di finanza pubblica, approvato dal Consiglio […]

14/04/2025

Cerimonia in piazza del Popolo per il 173mo anniversario della Polizia

Cerimonia in piazza del Popolo per il 173mo anniversario della Polizia

In occasione del 173esimo anniversario della Polizia di Stato, la piazza del Popolo a Roma ha ospitato una cerimonia ricca di riflessioni sul futuro delle forze dell’ordine. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha chiesto ai bambini della scuola Maria Ausiliatrice, nel quartiere Trieste, chi di loro volesse diventare poliziotto. La domanda, posta in modo informale, […]

11/04/2025

Al via 4.000 assunzioni nei Ministeri che sono sotto organico

Al via 4.000 assunzioni nei Ministeri che sono sotto organico

Nonostante le massicce campagne di reclutamento attivate negli ultimi tre anni, la pubblica amministrazione italiana resta fortemente sottodimensionata. I dati aggiornati contenuti nei Piao – i Piani integrati di attività e organizzazione – mostrano una situazione allarmante: nei ministeri manca in media un dipendente su tre, con punte che superano addirittura il 50% in alcune […]

07/04/2025

Rinnovo contratto istruzione 2024: aumenti di 150 euro ai docenti

Rinnovo contratto istruzione 2024: aumenti di 150 euro ai docenti

Le trattative per il rinnovo del contratto del comparto istruzione sono entrate nel vivo. Gli aumenti proposti dall’Aran, l’Agenzia che negozia per conto del governo con i sindacati, variano a seconda del settore. Per i dipendenti delle Università, l’incremento sarà di 142 euro lordi mensili, mentre per gli Enti di Ricerca si arriva fino a […]

27/03/2025

Roma cambia volto: i quartieri si specializzano nel commercio di settore

Roma cambia volto: i quartieri si specializzano nel commercio di settore

A Roma sta prendendo forma una nuova geografia del commercio, frutto dei cambiamenti nei consumi e nelle abitudini della popolazione. I negozi non sono più distribuiti in modo uniforme, ma si stanno specializzando per aree. Ogni quartiere assume così una sua identità commerciale, con l’obiettivo di attrarre consumatori attraverso una proposta mirata e variegata. “Non […]

23/03/2025

Occupazione record a Roma, grazie al PNRR e al Giubileo

Occupazione record a Roma, grazie al PNRR e al Giubileo

Roma e il Lazio registrano un’occupazione record nel 2024, con 2 milioni 415 mila persone al lavoro, il numero più alto di sempre. Un trend che evidenzia la salute dell’economia regionale, in forte ripresa dopo la pandemia. Alla crescita dell’occupazione corrisponde un tasso di occupazione generale del 64%, superiore alla media nazionale. Nella Città metropolitana […]

16/03/2025

Riforma PA: nuove regole per diventare dirigenti pubblici

Riforma PA: nuove regole per diventare dirigenti pubblici

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sul merito nella Pubblica Amministrazione, voluto dal ministro Paolo Zangrillo. Tra le principali novità, la possibilità di diventare dirigenti non solo attraverso concorsi esterni, ma anche con un percorso interno riservato ai funzionari con almeno cinque anni di servizio e ai quadri con due anni […]

14/03/2025