
Roma, tragedia sfiorata: crolla un pezzo di marmo dalla chiesa di San Giacomo

Momenti di paura in via del Corso, nel cuore di Roma, dove un blocco di marmo si è staccato dalla chiesa di San Giacomo causando il ferimento lieve di un passante. L’episodio si è verificato venerdì davanti agli occhi increduli di residenti e turisti che, nel frequentatissimo tratto del centro storico, sono stati sorpresi dalla caduta di un pezzo dell’architrave della chiesa, compromesso da tempo e in attesa di interventi di restauro.
Il parroco, don Giuseppe Trappolini, ha espresso il suo shock ai giornali: “È stato un miracolo che non ci sia scappata una disgrazia,” ha dichiarato. Solo pochi minuti prima del crollo, decine di persone erano passate proprio sotto il portale della chiesa, ignare del rischio che stavano correndo. La vittima, un uomo di 51 anni, ha riportato lievi ferite ma ha raccontato il grande spavento subito in quei momenti di caos.
La chiesa di San Giacomo era stata già monitorata per possibili rischi strutturali, e proprio la parte caduta era in attesa di lavori di restauro. Tuttavia, nonostante gli avvisi e la consapevolezza del rischio, la manutenzione è stata ritardata, permettendo che si verificasse un evento che avrebbe potuto causare una tragedia ben più grave.
La polizia locale è intervenuta prontamente, transennando l’area e bloccando l’accesso al portale. I tecnici hanno esaminato i resti del marmo per verificare la stabilità residua della struttura. Le autorità religiose e civili stanno ora lavorando insieme per accelerare l’inizio dei lavori di consolidamento e restauro, e assicurare che episodi simili non si ripetano. Tuttavia, l’episodio solleva ancora una volta il tema della sicurezza e della manutenzione degli edifici storici, soprattutto in una città come Roma, dove migliaia di visitatori e cittadini percorrono ogni giorno le strade del centro.
Il crollo ha riportato l’attenzione sulle condizioni precarie di molte strutture storiche, la cui bellezza artistica si accompagna spesso a problemi strutturali. Per i cittadini romani e i turisti, eventi come questo evidenziano la necessità di un maggiore impegno nella tutela del patrimonio architettonico, soprattutto nei luoghi più frequentati.