
Roma sogna la finale di Champions League 2027: l’Olimpico si candida

Dopo lo smacco subito da Milano, che ha visto sfumare l’opportunità di ospitare la finale di Champions League 2027, Roma si fa avanti con una proposta ambiziosa: portare l’evento calcistico più importante d’Europa allo stadio Olimpico. Il sindaco Roberto Gualtieri ha confermato che la Capitale ha già dato la sua disponibilità ufficiale per ospitare la finale, rilanciando così la sfida per riportare il grande calcio internazionale in città.
L’iniziativa è supportata anche dall’assessore allo Sport, Grandi Eventi e Turismo, Alessandro Onorato, che ha sottolineato come Roma abbia tutte le carte in regola per accogliere un evento di tale portata. “Non solo abbiamo l’Olimpico, uno stadio con una storia calcistica di livello mondiale, ma abbiamo anche la capacità logistica e turistica per ospitare un numero significativo di tifosi provenienti da tutto il continente”, ha dichiarato ai media Onorato.
La proposta di Roma arriva dopo che l’UEFA ha deciso di non assegnare a Milano la tanto ambita finale, decisione che ha suscitato sorpresa e delusione nel capoluogo lombardo. Lo stadio di San Siro, infatti, era considerato tra i candidati principali, ma il progetto di ristrutturazione previsto per il vecchio stadio non ha convinto la federazione calcistica europea. Da qui la mossa della Capitale, che ha colto l’occasione per avanzare la propria candidatura, forte del fatto che l’Olimpico è già stato teatro di grandi eventi sportivi, tra cui la finale di Champions del 2009, vinta dal Barcellona contro il Manchester United.
Ospitare la finale rappresenterebbe per Roma un’opportunità straordinaria, non solo in termini sportivi ma anche economici e turistici. Un evento di tale portata potrebbe generare un indotto significativo per l’economia locale, attirando migliaia di tifosi da tutto il mondo e riempiendo alberghi, ristoranti e negozi della città. Senza contare l’impatto mediatico: la finale di Champions è seguita da centinaia di milioni di spettatori in tutto il mondo, dando alla città che la ospita una visibilità senza precedenti.
L’ultimo ostacolo da superare è la valutazione finale dell’UEFA, che renderà noto il suo verdetto nel maggio del 2025. Nel frattempo, Roma sta lavorando intensamente per presentare un progetto che sia all’altezza delle aspettative della federazione. Tra gli interventi previsti c’è un potenziamento delle infrastrutture sportive e di trasporto, con l’obiettivo di rendere l’Olimpico ancora più moderno e funzionale per accogliere un evento di tale portata.
Se Roma dovesse riuscire ad aggiudicarsi la finale, sarebbe la quinta volta che l’Italia ospita l’ultimo atto della Champions League. L’Olimpico, in particolare, ha già visto disputarsi quattro finali europee, l’ultima delle quali proprio nel 2009. La città eterna, con la sua storia millenaria e la passione per il calcio, sembra pronta a scrivere un altro capitolo importante nella storia dello sport.
Per il momento, tutto è nelle mani dell’UEFA, ma le aspettative sono alte. Roma spera di poter dare una risposta positiva a tutti coloro che vedono nella finale di Champions un’opportunità per consolidare ulteriormente la sua posizione di capitale dello sport internazionale.