
Roma invasa dai rifiuti, il sindaco Gualtieri dà la colpa a Raggi ma…

Mentre Roma ormai è uno zoo a cielo aperto, il sindaco Gualtieri accusa l’ex amministrazione e Ama è sempre più inefficiente, i cittadini pagano tasse monstre.
I rifiuti a Roma sono di nuovo fuori controllo e una prima conseguenza è la nomina del nuovo direttore generale dell’Ama.Si tratta di Alessandro Filippi (53) proveniente da Acea e che ha già guidato la municipalizzata dal 2014 al 2016. Sostituisce l’uscente Andrea Bossola. Il presidente di Ama, Daniele Pace, l’ha incoronatonuovo Re dei Rifiuti, in una situazione difficilissima, con Everest di monnezza in ogni quartiere.
L’assessora Sabrina Alfonsi ha avuto il coraggio di ringraziare l’Ama che è storicamente responsabile del vergognoso accumulo che sommerge Roma. Ci si chiede con quale coraggio si possa poi concorrere per ospitare l’Expo 2030, quando tutto il mondo ci osserva divertito. C’è da dire che se l’Ama è il fil rouge che lega il disastro rifiuti la responsabilità è anche politica e nasce, tecnicamente, dall’aver voluto fare la differenziata con una municipalizzata incapace di gestirla.