
Rissa in sala giochi alla Magliana: due ragazzi accoltellati

Una serata di svago si è trasformata in violenza nella notte di sabato a viale Salvatore Rebecchini, alla Magliana, quando una lite tra due gruppi di ragazzi è degenerata in una rissa con feriti. L’incidente è avvenuto all’interno della sala giochi di uno dei complessi del The Space Cinema, situato nel quartiere di Parco de’ Medici. La causa scatenante della violenta discussione sembra essere stata una battuta di troppo, che ha dato il via a spintoni, calci e infine a un’aggressione con un coltello. Due giovani, di 23 e 22 anni, hanno riportato ferite e sono stati trasportati in codice rosso al pronto soccorso, ma fortunatamente non sono in pericolo di vita.
Al momento dell’arrivo dei carabinieri, tuttavia, non c’erano più tracce degli aggressori: i sei ragazzi coinvolti si erano già dileguati, lasciando solo i due feriti. Le forze dell’ordine, coordinate dalla stazione Trullo e dalla compagnia di Roma Eur, stanno cercando di ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili. Le indagini sono ancora in corso, con i militari impegnati a raccogliere testimonianze e a esaminare i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area. Questi filmati potrebbero essere fondamentali per risalire all’identità degli aggressori, che hanno fatto perdere le proprie tracce subito dopo l’aggressione.
La rissa sarebbe scoppiata per motivi futili, ma il gesto di portare un coltello ha amplificato la violenza della situazione. I due ragazzi feriti, entrambi romani, sono stati trasportati rispettivamente agli ospedali Sant’Eugenio e San Camillo, dove sono stati trattati per le ferite riportate. Nonostante le dinamiche dell’incidente siano ancora da chiarire, gli investigatori sono ottimisti riguardo alla possibilità di identificare i colpevoli grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza. Questo episodio di violenza gratuita ha lasciato sgomento tra i residenti del quartiere, ma i carabinieri continuano a lavorare per fare luce su quanto accaduto e riportare i responsabili alla giustizia.