
Rischio frane a Monte Mario: collina più fragile dopo l’incendio

Dopo il devastante incendio del 31 luglio che ha colpito la collina di Monte Mario, la situazione ora desta preoccupazione. La vegetazione distrutta dalle fiamme ha lasciato scoperta un’ampia porzione di terreno, rendendo l’area estremamente vulnerabile ai fenomeni di smottamento e frane, soprattutto in vista dell’allerta meteo che incombe nei prossimi giorni. Le preoccupazioni non riguardano solo i residenti, ma anche le autorità locali, che si sono riunite in Campidoglio per definire un piano d’azione volto a mettere in sicurezza l’intera area.
La Protezione Civile ha già avvisato i cittadini, chiedendo di evitare di parcheggiare vicino alla riserva naturale, una zona particolarmente fragile dopo il rogo. A rischio sono soprattutto i versanti più ripidi della collina, dove l’assenza di vegetazione rende il terreno instabile e più esposto al pericolo di frane. Già lo scorso 8 settembre, come riportato da alcuni quotidiani, le autorità avevano lanciato un primo allarme e ora, con l’allerta meteo alle porte, il rischio è considerato elevatissimo.
Il Campidoglio, attraverso l’assessore ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini e l’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi, ha garantito che i lavori di contenimento saranno avviati quanto prima. Si procederà alla messa in sicurezza dei canali di raccolta delle acque piovane per evitare che le forti piogge previste possano ulteriormente aggravare la situazione. Tuttavia, i tempi di intervento sono stretti e il rischio di smottamenti potrebbe già materializzarsi in caso di precipitazioni intense.
Una delle zone più critiche è quella che si estende tra il parco della riserva di Monte Mario e le aree residenziali limitrofe. Alcuni residenti hanno espresso la loro preoccupazione, sottolineando come le operazioni di ripristino debbano essere veloci per evitare disagi maggiori. “Dopo l’incendio abbiamo visto il peggioramento della situazione giorno dopo giorno”, ha dichiarato ai media uno dei rappresentanti del comitato di quartiere. “Se non si interviene subito, alla prossima pioggia rischiamo seri danni.”
Il Municipio XIV, insieme ai comitati locali, ha organizzato una serie di incontri per sensibilizzare i residenti e discutere le prossime mosse. Tra le proposte, oltre ai lavori di ripristino, vi è anche l’installazione di barriere protettive temporanee per impedire che eventuali frane possano colpire le case vicine. Un primo incontro si è già tenuto con le associazioni del territorio, e un secondo è previsto per i prossimi giorni, con la partecipazione delle autorità cittadine e della Protezione Civile.
L’incendio di Monte Mario ha sollevato numerose polemiche, con i cittadini che accusano le istituzioni di non aver preso provvedimenti sufficienti per prevenire episodi di questo tipo, in un’area così sensibile dal punto di vista ambientale. Mentre si attendono le risposte definitive e l’avvio concreto dei lavori, la preoccupazione rimane alta e i residenti restano in attesa di soluzioni rapide e concrete.