
Quarticciolo: Pusher Accoltellati e Picchiati dai capibanda, non possono uscire dal giro

Al Quarticciolo, un quartiere di Roma noto tra le altre cose per le sue attività di spaccio, si sta verificando una crescente ribellione tra i pusher locali.
L’aria è cambiata dopo una serie di arresti negli ultimi mesi, che hanno rimescolato le carte nel mondo dello spaccio. Ora, le piazze di droga si affidano sempre più a stranieri che non intendono rispettare le regole imposte dai capi locali.
Situato tra viale Palmiro Togliatti e via Prenestina, due delle strade più trafficate di Roma, il Quarticciolo è diventato un centro attivo per lo spaccio di droga. Nonostante gli sforzi delle autorità e gli arresti dei pusher, il commercio illegale continua a prosperare. Le strade principali come via Manfredonia e via Ostuni sono diventate i luoghi preferiti per la vendita e l’acquisto di droga, con clienti provenienti da diversi quartieri della città.
La novità più preoccupante è la crescente violenza tra i membri della rete di spaccio. I pusher che si ribellano alle regole imposte dai capi vengono ora accoltellati e picchiati, segnando una nuova fase di turbolenza nel sottobosco criminale del Quarticciolo.
Questa situazione mette in evidenza una profonda instabilità nel quartiere e solleva interrogativi sulla capacità delle autorità di mantenere il controllo sulla situazione.