
Primavalle, le app per i contatti e le sigarette per nascondere la droga: le nuove vie dello spaccio

Otto persone arrestate dai carabinieri per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti dopo due anni di indagini.
Usavano Wickr, una applicazione di messaggistica che nascondeva ogni traccia della loro attività illegale. Dosi e dosi di cocaina che poi venivano nascoste e spacciate nella zona della Valle dei Fontanili dopo essere state occultate in sigarette svuotate e doppi fondi di orologi e cacciaviti, poi nascosti mediante delle piccole calamite in diversi luoghi dove i consumatori andavano a prenderle dopo aver pagato la “merce” al pusher di turno. La banda di spacciatori aveva allestito una vera e propria organizzazione – con base a Primavalle – che riforniva di polvere bianca i consumatori della zona. A decapitare la banda i carabinieri che hanno arrestato 8 persone per “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”. L’attività di indagine che ha portato agli arresti è partita nel mese di giugno del 2020, a seguito dell’arresto in flagranza di due persone per spaccio in via della Valle dei Fontanili.