
Piazza San Pietro e la nuova area pedonale: un’opera che cambia Roma

La vista di Piazza San Pietro senza traffico ha lasciato cittadini e turisti incantati. Una coppia di romani, tra la folla con il loro passeggino, non nasconde l’entusiasmo: «L’impatto visivo è incredibile, questa piazza è rinata». La nuova area pedonale di Piazza Pia, inaugurata pochi giorni fa, rappresenta un cambiamento significativo per il cuore della Capitale. Il progetto, realizzato in 450 giorni con un investimento di 85,3 milioni di euro, ha trasformato la viabilità grazie a un sottopasso stradale che permette ai pedoni di passeggiare liberamente da Castel Sant’Angelo a via della Conciliazione. La riqualificazione non è passata inosservata: romani e turisti si accalcano per ammirare la trasformazione e commentare l’opera che si candida a essere uno dei simboli del prossimo Giubileo.
Tra gli entusiasti c’è chi sottolinea la bellezza dell’intervento: «La piazza è bellissima, ma resta il problema della mobilità. Roma non è ancora pronta per dire addio alle automobili». La mancanza di alternative efficienti preoccupa i residenti, che temono ripercussioni sulla vita quotidiana una volta finite le feste. Altri, vedono nella pedonalizzazione un passo avanti per la sicurezza e la vivibilità: «È una gioia vedere meno macchine e più pedoni. Ora però bisogna intervenire anche sulle periferie, non solo sul centro». L’opinione pubblica sembra divisa tra chi celebra la rinascita della piazza e chi auspica un miglioramento complessivo della città.
Il nuovo tunnel, che collega Castel Sant’Angelo a via della Conciliazione, raccoglie opinioni contrastanti. Mentre alcuni apprezzano la fluidità del traffico ridotto, altri temono un aumento della congestione con l’arrivo del Giubileo e inevitabili code di auto. Non mancano critiche isolate sui costi e sull’efficacia dell’opera, ma prevale l’entusiasmo per uno spazio finalmente restituito ai cittadini. «Il risultato è bellissimo. Senza auto, questa piazza è davvero speciale», è il commento più gettonato tra quanti hanno voluto essere presenti all’inaugurazione. La nuova area pedonale sembra dunque segnare un cambiamento epocale, ma l’effettivo successo dell’intervento sarà misurato nei prossimi mesi, quando Roma tornerà alla routine quotidiana.