
Operazione rilancio ospedali in vista del Giubileo 2025

Con l’avvicinarsi dell’Anno Santo, il Giubileo del 2025, Roma si prepara ad affrontare un afflusso straordinario di pellegrini, e tra le principali priorità c’è il potenziamento delle strutture sanitarie della città. Nei prossimi mesi prenderanno il via una serie di interventi di ristrutturazione e ammodernamento in quattro ospedali strategici: Santo Spirito, Umberto I, San Filippo Neri e il policlinico di Tor Vergata. L’obiettivo è migliorare l’efficienza e la capacità dei pronto soccorso, oltre a garantire un’accoglienza adeguata alle migliaia di persone che arriveranno a Roma per l’occasione.
La Regione Lazio ha stanziato un totale di 155 milioni di euro per finanziare questi interventi, che includono sia lavori strutturali sia l’acquisto di macchinari di ultima generazione. Tra gli ospedali che saranno interessati dai primi cantieri, il San Filippo Neri inaugurerà a breve 77 nuovi posti letto, che permetteranno di incrementare l’accoglienza dei pazienti. Entro la fine del 2024, saranno completate le operazioni di ammodernamento del reparto di terapia sub-intensiva, con l’aggiunta di ulteriori 12 posti letto.
Al Santo Spirito, uno degli ospedali più antichi di Roma, i lavori sono già in corso e includono l’ampliamento della sala d’attesa del pronto soccorso e l’installazione di nuove apparecchiature, tra cui una risonanza magnetica ad alta tecnologia, per potenziare i servizi diagnostici. Si prevede che tutti gli interventi saranno completati prima del 3 agosto 2025, data simbolica per l’inizio degli eventi giubilari, quando la città sarà invasa da pellegrini provenienti da tutto il mondo.
All’Umberto I, il più grande ospedale romano, è previsto un massiccio restyling del pronto soccorso e la ristrutturazione di vari reparti, con l’obiettivo di concludere i lavori entro la metà del 2025. Lo stesso vale per Tor Vergata, dove i cantieri sono già programmati per partire nelle prossime settimane e dureranno fino alla primavera del 2025. Anche Sant’Eugenio vedrà l’aggiunta di 24 posti letto, grazie a un investimento di 5,85 milioni di euro.
Oltre agli interventi strutturali, sarà fondamentale il miglioramento delle risorse tecnologiche. In molti degli ospedali coinvolti verranno installati nuovi macchinari per la diagnostica e le terapie, per un totale di 68,8 milioni di euro. A Sant’Andrea, un altro ospedale strategico per la Capitale, i fondi saranno destinati all’acquisto di nuove attrezzature per un valore complessivo di 6,8 milioni di euro.
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dichiarato che questi interventi sono essenziali non solo per il Giubileo, ma anche per garantire una sanità più efficiente e accessibile per i cittadini romani e per tutti coloro che si trovano nella capitale. L’Anno Santo rappresenta, quindi, un’occasione per rilanciare le infrastrutture sanitarie della città, ponendo le basi per un futuro più solido e sicuro.