Omicidio di Ilaria Sula, il suo sangue era ovunque in casa Samson

14/04/2025

Il sangue di Ilaria Sula era ovunque. Nonostante i tentativi di Mark Samson e di sua madre di ripulire la scena, il luminol della polizia scientifica ha riportato alla luce una drammatica verità: la 22enne è stata uccisa brutalmente, con tre coltellate al collo, e ha lasciato tracce in tutta la casa. Dal pavimento della camera da letto fino alla spalliera della poltrona, dai cuscini alle condutture del bagno, e perfino sul muro del corridoio. Una macchia di 10-15 centimetri, a circa un metro da terra, potrebbe essere stata lasciata dalla giovane nel tentativo di fuggire, forse appoggiandosi alla parete con le mani insanguinate.

Se venisse confermato che la ragazza ha cercato di salvarsi e che la madre di Mark, Nors Man Lapaz, fosse presente in casa senza intervenire, la sua posizione processuale potrebbe aggravarsi. Attualmente indagata per concorso in occultamento di cadavere, la donna rischia di dover rispondere anche di concorso in omicidio. “La sera dormivo. Mi sono accorta della presenza di un’altra persona in casa solo la mattina, vedendo due tazze di caffè”, ha dichiarato agli inquirenti durante l’interrogatorio. “Ho sentito una discussione, poi il silenzio. Ho aperto la porta e ho visto la ragazza morta. Sono svenuta”.

Ha poi aggiunto di essere uscita “per prendere aria”, ma di essere rientrata e aver aiutato il figlio a pulire. La candeggina, però, non è bastata: il sangue era ancora visibile negli scarichi e su alcuni stracci trovati in casa. Resta da chiarire anche se la madre abbia partecipato al trasferimento del corpo in una valigia, prelevata proprio dalla camera matrimoniale.

Il giovane, durante l’interrogatorio, ha affermato di aver avuto un rapporto sessuale con Ilaria la sera prima, quando lei si sarebbe presentata per restituirgli dei vestiti. Ma gli inquirenti dubitano della sua versione: “Ha mentito sugli esami universitari, potrebbe averlo fatto anche su questo”.

Un nodo centrale sarà l’orario dell’omicidio. Samson sostiene che sia avvenuto alle 11 del 26 marzo, mentre portava la colazione in camera. Ma Ilaria non era in pigiama, segno che forse era già uscita. La polizia indaga anche sullo zio del ragazzo, che vive nello stesso palazzo: “Quella mattina ero al lavoro sulla Nomentana”, ha riferito. Molte ombre ancora aleggiano su questo caso e gli ultimi ritrovamenti sul luogo del delitto fanno pensare a nuovi sviluppi nelle indagini e a una ridefinizione del ruolo avuto dai vari attori di questa drammatica vicenda.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Roma, 61enne picchiato per il cellulare. Arrestato un somalo

Roma, 61enne picchiato per il cellulare. Arrestato un somalo

Ancora una rapina violenta nell’area della stazione Termini, uno dei punti più sensibili della città in tema di sicurezza urbana. A finire in manette, come accade in quasi metà dei casi registrati nella zona, è stato uno straniero: un 28enne somalo, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. Martedì sera un uomo di […]

20/11/2025

Roma, colpo da Louis Vuitton: ecco come viene ricettata la merce

Roma, colpo da Louis Vuitton: ecco come viene ricettata la merce

Non valgono quanto gioielli, eppure alcune borse iconiche superano tranquillamente le tre cifre decimali. Soprattutto, sono più facili da piazzare e finiscono rapidamente in un mercato parallelo dove conta solo averle, non da dove provengano. È per questo che, tra i quasi 300 pezzi rubati alla maison Valentino tra il 2024 e il 2025, non […]

20/11/2025

Ostia, madre gelosa tenta di darsi fuoco: arrestata per stalking

Ostia, madre gelosa tenta di darsi fuoco: arrestata per stalking

Era gelosa, ostile, insofferente verso la relazione del figlio. Una guerra privata durata cinque anni, fatta di pedinamenti, minacce e intimidazioni, che si è conclusa nel modo più drammatico: con una donna di 60 anni, di origini egiziane, cosparsa di alcol e acido muriatico sotto casa della ragazza, pronta a darsi fuoco. Un passante ha […]

20/11/2025

Roma, aggressioni sui bus: arrivano le bodycam per proteggere i controllori

Roma, aggressioni sui bus: arrivano le bodycam per proteggere i controllori

Raid, sassaiole, atti vandalici, aggressioni: a Roma l’emergenza sicurezza sui mezzi pubblici è diventata quotidiana, con una media di almeno due episodi violenti a settimana. L’ultimo risale al 13 novembre all’Eur, quando due passeggeri senza biglietto hanno insultato e aggredito i verificatori Atac. Solo pochi giorni prima, il 3 novembre, una sassaiola nei pressi del […]

19/11/2025

Roma, accoltellata dall’ex, fugge a piedi tra le auto sul GRA

Roma, accoltellata dall’ex, fugge a piedi tra le auto sul GRA

Ha aperto lo sportello dell’auto e si è gettata sull’asfalto del Grande Raccordo Anulare pur di sfuggire ai colpi di coltello dell’ex compagno. Ora è ricoverata in gravissime condizioni al Sant’Andrea, in coma farmacologico. I medici sono cauti, ma qualcuno di loro lascia filtrare un cauto ottimismo. È ancora presto però per sciogliere la prognosi. […]

19/11/2025

La Cassazione nega il risarcimento a una donna caduta a Trinità dei Monti

La Cassazione nega il risarcimento a una donna caduta a Trinità dei Monti

La scalinata di Trinità dei Monti è irregolare, antica, consumata dal tempo. Ma proprio per questo, secondo la Corte di Cassazione, chi la percorre deve prestare la massima attenzione. È quanto emerge dalla sentenza con cui i giudici hanno respinto il ricorso di una donna che chiedeva 130 mila euro di risarcimento al Comune di […]

19/11/2025

Indagini sulla tragedia di Monteverde, testimonianze discordanti

Indagini sulla tragedia di Monteverde, testimonianze discordanti

Le ultime chat, gli audio inviati e ricevuti, le fotografie scambiate nelle ore precedenti alla tragedia. È tutto contenuto nei cellulari di Leonardo Fiorini, il 27enne precipitato dal balcone di un bed and breakfast a Monteverde, e di David Stojanovic, l’amico che era con lui quella sera e che al momento è l’unico indagato per […]

18/11/2025

Torrenova, magazzino in fiamme: ipotesi sull’origine dolosa del rogo

Torrenova, magazzino in fiamme: ipotesi sull’origine dolosa del rogo

Ci sono volute più di 20 ore e tredici automezzi dei vigili del fuoco per domare l’enorme incendio divampato nel tardo pomeriggio di sabato in un magazzino di articoli per la casa in via Casilina 1.428, nel quartiere Torrenova. Le fiamme e l’enorme nube di fumo acre hanno immediatamente allertato residenti e forze dell’ordine, con […]

18/11/2025

Lo sballo low cost col protossido: gravi rischi per la salute

Lo sballo low cost col protossido: gravi rischi per la salute

Una nuova minaccia corre nei corridoi dei supermercati e nelle pagine del web: il gas esilarante, il protossido di azoto usato per montare la panna, è diventato la sostanza low cost con cui molti adolescenti cercano lo sballo. Capsule usa e getta, palloncini gonfiati in pochi secondi, risate incontrollabili e sensazioni di leggerezza che durano […]

18/11/2025