
Maxi-operazione antidroga a Roma, 14 spacciatori in manette

Maxi operazione antidroga nelle periferie est di Roma. I carabinieri della compagnia Casilina, in collaborazione con la Procura, hanno eseguito numerosi controlli nel weekend nei quartieri di Cinecittà, Quarticciolo e Centocelle, portando all’arresto di 14 persone con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni, le forze dell’ordine hanno sequestrato 1,5 chilogrammi di droga, tra cocaina, crack, hashish e marijuana, oltre a circa 4.000 euro in contanti, provento dell’attività illecita.
I pusher utilizzavano nascondigli ingegnosi per celare la droga. Al Quarticciolo, gli stupefacenti erano stati incartati come caramelle e nascosti nell’intercapedine delle finestre, dentro pacchetti di sigarette e persino sepolti sotto terra. Durante un controllo lungo via Ostuni, i carabinieri hanno notato due uomini, di origine nordafricana, scavare in un giardino pubblico per prelevare qualcosa da sotto il terreno. Fermati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di dosi pronte per la vendita.
Gli interventi si sono estesi anche a Cinecittà, dove è stato arrestato un 27enne sorpreso a recuperare involucri di cocaina nascosti tra le aiuole di un condominio. Bloccato sul posto, aveva con sé 28 dosi di cocaina già pronte per la vendita e 515 euro in contanti. A Tor Tre Teste, invece, i militari hanno fermato un 26enne tunisino e un 17enne egiziano, trovati in possesso di dosi di crack e cocaina. I due, alla vista delle forze dell’ordine, hanno tentato la fuga abbandonando la droga, ma sono stati fermati poco dopo.
Anche a Centocelle, i carabinieri hanno intensificato i controlli. In via Alenda, un 21enne e un 22enne, già noti alle forze dell’ordine, sono stati trovati con dosi di hashish e cocaina nascoste in auto. Durante la perquisizione nelle loro abitazioni, gli agenti hanno sequestrato ulteriori sostanze e 700 euro in contanti.
Le operazioni rientrano in un più ampio piano di contrasto al narcotraffico nelle aree periferiche di Roma, dove la presenza della droga è un fenomeno crescente. I carabinieri intensificheranno le attività di monitoraggio per contrastare il dilagare dello spaccio, soprattutto nelle zone più esposte alla criminalità organizzata. La Procura di Roma ha confermato che ulteriori controlli saranno effettuati nelle prossime settimane, per colpire al cuore le reti locali di spacciatori e riportare sicurezza nei quartieri.
Questo blitz rappresenta un segnale forte nella lotta alla droga, con l’obiettivo di restituire ai cittadini spazi pubblici liberi dalle attività criminali e di ridurre l’impatto della microcriminalità sul territorio.